Skip to main content

Scarica l’ultimo numero

Scarica il Lunario 5784

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati

    MALTA: INGENTE SEQUESTRO DI ‘DROGHE JIHADISTE’

    Le autorita’ maltesi hanno confiscato un’enorme quantita’ di ‘droghe jihadiste’ nell’ambito di un’operazione internazionale “Peacock Pills”. Secondo un rapporto ufficiale, la dogana maltese ha sequestrato 225 milioni di pillole di droga, per lo piu’ ‘Tramadol’. Questi sono usati come antidolorifici a base di oppio sintetico e sono noti per essere usati da gruppi fondamentalisti, in particolare islamici. Le quantita’ sequestrate dalla dogana maltese sono in numerose dosi. Gli investigatori ritengono che le dosi erano destinate ai combattenti o terroristi. Nessuna ulteriore informazione e’ stata rilasciata dalle autorita’ maltesi. La ‘Tramadol’ e’ usata per il trattamento contro dolore grave. Ma secondo rapporti medici, questa droga viene utilizzata anche per aumentare la forza di resistenza e per alterare i sensi. Durante l’operazione Peacock Pills, sono stati sequestrati quasi 1,2 miliardi di pillole. Le droghe sequestrate dalla dogana maltese rappresentano il 20% del sequestro totale. Si ritiene che il valore raggiunga circa 1,2 miliardi di euro. Le autorita’ maltesi hanno preso parte a un’operazione simile nel 2015, 2016 e 2018. Nel 2017, la Guardia di Finanza italiana ha rivelato di aver scoperto 37,5 milioni di pillole di Tramadolo, utilizzate anche dai combattenti islamisti. Il carico si stava dirigendo verso la Libia. Secondo la polizia italiana, la spedizione era arrivata dall’India e sarebbe stata utilizzata per due scopi: per aiutare a finanziare il terrorismo islamista e per essere utilizzata dai combattenti jihadisti come stimolante e per aumentare la resistenza allo stress fisico. (ITALPRESS). 

    CONDIVIDI SU: