PARASHA
Parashà di Shelàkh: Esploratori e spie
In questa parashà viene raccontato cosa avvenne prima, durante e dopo il viaggio dei dodici rappresentanti delle tribù d’Israele inviati da Moshè, su richiesta del popolo, per esplorare la terra di Canaan. Al loro ritorno, dopo quaranta giorni, essi vennero da Moshè e da Aharon e da tutta l’assemblea d’Isr ...
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Parashà di Beha’alotekhà: Quali sono i momenti di crisi?
Questa parashà descrive la mitzvà data a Moshè di fabbricare due trombe d’argento. Lo scopo delle trombe era molteplice. Il primo motivo per dover disporre di due trombe d’argento è spiegato all’inizio del decimo capitolo dove è scritto: “L’Eterno parlò ancora a Moshè, dicendo: Fatti due t ...
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Parashà di Nassò: Fate un argine alla Torà
Nella parashà sono elencate le mitzvòt del nazireo (nazìr). Il nazìr faceva voto di astenersi dal vino per un mese. E non doveva astenersi solo dal vino. Nella Torà è scritto: “Si astenga dal vino giovane e dal vino invecchiato; non beva aceto di vino giovane e aceto di vino invecch ...
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La festa di Shavu’ot: La Torà è un tesoro per tutto il mondo
R. Avraham Kroll (Lodz,1912-1983, Gerusalemme) in Bepikudèkha Asìcha (p. 499) fa notare che nella tefillàdi Shavu’ot non diciamo “Yom mattàn toratènu” il giorno in cui ci fu data la Torà”, come nelle altre feste: di Kippur diciamo “il giorno di Kippur”; di Pèsach, “il gi ...
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Parashà di Bemidbàr: Perché i leviti erano così pochi?
La parashà inizia con l’ordine di contare i figli d’Israele: “L’Eterno parlò a Moshè, nel deserto di Sinai, nella tenda della radunanza, il primo giorno del secondo mese, nel secondo anno dell’uscita dei figli d’Israele dal paese d’Egitto, e disse: contate tutta la radunanza dei figli d’Isra ...
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