Skip to main content

Ultimo numero Maggio – Giugno 2025

Scarica il Lunario

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu si è recato ieri presso il quartier generale del Mossad, dove ha incontrato il direttore dell’agenzia, David Barnea, e l’intero forum di comando dell’intelligence esterna. Al centro dell’incontro, il ruolo cruciale svolto dal Mossad nell’ambito dell’Operazione “Rising Lion”, che ha rappresentato una svolta nella strategia israeliana contro le minacce regionali.

    Nel suo intervento, Netanyahu ha espresso profonda gratitudine verso gli uomini e le donne del Mossad, definendo “immenso” il loro contributo all’operazione, che – a suo dire – ha modificato radicalmente lo scenario geopolitico della regione. “L’operazione con i cercapersone ha messo in moto tutto ciò che è accaduto dopo”, ha dichiarato il premier.

    Secondo quanto riferito dall’Ufficio del Primo Ministro, l’operazione congiunta avviata nel settembre 2024 – che ha incluso l’intercettazione di comunicazioni tra leader di Hezbollah tramite dispositivi analogici – avrebbe permesso di condurre una serie di attacchi mirati, culminati con l’eliminazione del segretario generale del gruppo sciita libanese, Hassan Nasrallah, e con il crollo del regime siriano guidato da Bashar al-Assad. Azioni che, secondo Netanyahu, avrebbero poi aperto la strada a un’ulteriore offensiva strategica contro le infrastrutture nucleari iraniane.

    Barnea, che secondo un sondaggio dell’Istituto per la Democrazia di Israele pubblicato mercoledì è il leader più apprezzato tra i cittadini arabi israeliani, ha sottolineato a sua volta l’efficacia della cooperazione tra intelligence, esercito e leadership politica. “Oggi Israele si trova in una posizione strategica di forza. Questo è il risultato di anni di lavoro silenzioso, preparazione e operazioni speciali condotte contro la minaccia iraniana”, ha affermato il direttore del Mossad. “Ringrazio il Primo Ministro per la fiducia che ha riposto nei nostri uomini e nelle nostre donne: senza di essa, non avremmo potuto ottenere i risultati che oggi sono sotto gli occhi di tutti”.

    Nonostante i vertici israeliani abbiano celebrato i risultati dell’ultima campagna militare, Barnea ha precisato che la missione non è ancora conclusa: “Siamo determinati a continuare ad agire con risolutezza per prevenire nuove minacce dall’Iran e per cogliere appieno le opportunità strategiche che si profilano all’orizzonte”.

    Secondo fonti ufficiali, l’intervento del Mossad avrebbe inflitto “danni significativi” all’apparato militare e tecnologico iraniano durante i 12 giorni dell’operazione di giugno. Tuttavia, né Netanyahu né Barnea hanno fornito dettagli specifici sui target colpiti o sulle modalità delle operazioni.

    ISRAELE

    Netanyahu in visita al Mossad: “Il vostro lavoro ha cambiato il corso della storia”

    Di Luca Spizzichino

    Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu si è recato ieri presso il quartier generale del Mossad, dove ha incontrato il direttore dell’agenzia, David Barnea, e l’intero forum di comando dell’intelligence esterna. Al centro dell’incontro, il ruolo cruciale svolto dal Mossad nell’ambito dell’Operazione “Rising Lion”, che ha rappresentato una svolta nella strategia israeliana contro le minacce regionali. Nel suo intervento, Netanyahu…

    ISRAELE

    L’ex ostaggio Liri Albag sceglie di tornare nell’IDF con un incarico speciale

    Di Nicole Nahum

    Dopo 477 giorni di prigionia a Gaza, Liri Albag, ex osservatrice dell’IDF, si prepara a tornare alla vita quotidiana. Rapita il 7 ottobre dal Kibbutz Nahal Oz, all’inizio del suo servizio militare, è stata liberata a gennaio insieme ad altre tre osservatrici: Naama, Daniela e Karina. Oggi Liri intraprende un nuovo percorso, difficile ma consapevole, tornando nell’esercito israeliano. Tuttavia, non…

    ROMA EBRAICA

    “Bene Romi - Figli di Roma”: al Museo Ebraico la storia del ghetto in realtà aumentata

    Di Micol Silvera

    Un minuto prima siamo di fronte alla fontana di Piazza delle Cinque Scole. Quello dopo, davanti alle Cinque Scole vere e proprie. È quello che accade attraverso la nuova mostra immersiva “Bene Romi - Figli di Roma”, un progetto realizzato con tecnologia di ultima generazione in realtà aumentata che permette di addentrarsi nell’antico Ghetto Ebraico di Roma. Il progetto è…

    NEWS

    Manifesto shock a Roma. Fadlun: “Antisemitismo sempre più diffuso. Non tollereremo e vigileremo”

    Di Redazione

    Atto antisemita nel cuore della Capitale. La sagoma di un gerarca nazista in uniforme con la Stella di David sul braccio – al posto della svastica - è apparsa ieri all’interno di una teca di una pensilina dell’azienda dei trasporti ATAC a Trastevere. Immediata la condanna da parte del Presidente della Comunità Ebraica di Roma, Victor Fadlun: "Nonostante gli sforzi…

    ISRAELE

    Israele e la guerra tecnologica: droni, robotica e difesa aerea nella sfida all’Iran

    Di Luca Spizzichino

    Israele ha portato a termine – e sta tuttora conducendo – importanti rivoluzioni tecnologiche nel settore della difesa, in particolare nell’impiego avanzato dei droni e nell’integrazione della robotica nella produzione degli intercettori. Lo ha rivelato martedì il Ministero della Difesa israeliano, facendo luce su operazioni e innovazioni finora rimaste in gran parte riservate. Uno dei dati più sorprendenti riguarda l’impiego…

    ROMA EBRAICA

    Presentata al Museo Ebraico la collezione Ascarelli

    Di Redazione

    Presentata al Museo Ebraico di Roma la donazione della collezione d’arte di Dario Ascarelli z’l, composta da 96 opere di artisti ebrei italiani del Novecento: 75 ceramiche e 21 dipinti. Alla cerimonia sono intervenuti il Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni, il Presidente della Comunità Ebraica Victor Fadlun, la Presidente della Fondazione per il Museo Ebraico Alessandra Di Castro…

    ISRAELE

    Hamas e la distribuzione degli aiuti: confermate le violenze sui civili

    Di Luca Spizzichino

    Hamas starebbe sabotando attivamente la distribuzione degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza, ricorrendo alla violenza e alla propaganda contro i civili palestinesi e gli operatori umanitari. È quanto emerge da registrazioni audio diffuse dal COGAT (Coordinatore delle Attività Governative nei Territori), che documentano le testimonianze di residenti gazawi presenti nei centri di distribuzione. Le accuse sono gravi: atti di…

    ITALIA

    Una storia per non dimenticare: al Senato il ricordo della Shoah e del Ghetto di Varsavia

    Di Olga Flori

    Il ricordo della Shoah non si esaurisce con il Giorno della Memoria. Lo ha confermato l’evento “In ricordo della rivolta del Ghetto di Varsavia” che si è svolto alla sala Zuccari di Palazzo Giustiniani al Senato. Realizzato su iniziativa del Sen. Maurizio Gasparri, l’incontro è stato promosso dal Benè Berith Roma in collaborazione con la Fondazione Museo della Shoah. L’evento,…

    Mondo

    È morta la sopravvissuta alla Shoah colpita da molotov durante un corteo pro Israele

    Di Michelle Zarfati

    Lo scorso 25 giugno la sopravvissuta alla Shoah Karen Diamond, 82enne di Boulder, in Colorado, ha perso la vita. La donna era stata gravemente ferita il 1° giugno durante un pacifico corteo a sostegno degli ostaggi israeliani. L’evento, organizzato dal gruppo “Run for Their Lives” vicino al Pearl Street Mall, è stato brutalmente interrotto quando un uomo, travestito da giardiniere,…

    NEWS

    'Dalla parte di Israele': l'evento del quotidiano ‘Il Riformista’

    Di Ruben Caivano

    Un evento per ribadire la vicinanza allo Stato ebraico e per contrastare la continua disinformazione: ‘Dalla parte di Israele’, questa è stata l’iniziativa del Riformista al Teatro Rossini, a Roma. Da mesi, con i suoi articoli, il quotidiano è un forte sostenitore delle ragioni di Israele in un mondo di media sempre più influenzato da narrazioni distorte. L’incontro è stato…