Abramo (Alberto) Di Porto, figlio di Angelo e Grazia Di Consiglio, nacque a Roma nel 1884. Dotato di intelligenza versatile, fu vicepresidente della società del piccolo prestito, consigliere della deputazione di carità, cavaliere della corona, rappresentante di dolciumi. In lui risaltavano doti di fermezza congiunte a qualità caritatevoli. Famoso era il suo motto: "Firme, garanzie, favori. Prestiti no". Con questa…
ROMA EBRAICA
Andavo a 100 all'ora!!!! Il pazzo volante, Angelo Sonnino, 1937
Nel 1935 Angelo Sonnino, figlio di Isacco e Clelia Pontecorvo, con la nuova FIAT 500 (Topolino). Una sera si ritrovò al bar con gli amici con i quali fece una scommessa: se fosse riuscito a percorrere con la sua auto il tragitto Roma-Anzio in soli 95 minuti, avrebbero dovuto pagare 100 lire. L'impresa riuscì, con la cittadina portuale raggiunta in…
Il ricordo di Eden Nimri nell’accensione della chanukkià del KKL
Un pensiero alle vicende israeliane durante Chanukkà è stato costante per tutti gli ebrei del mondo. Tra le varie iniziative, vi è stata l’accensione della sesta candela al tempio Beth-El di Roma nell’evento “Una Luce per Eden”, organizzato dal Keren Kayemet LeIsrael Roma, dedicato a Eden Nimri, una soldatessa che ha perso la vita il 7 ottobre 2023 in uno…
La direzione scolastica di Elena Ravenna Scazzocchio: un esempio di coraggio durante la Shoah e nel Dopoguerra
Dal 1928 al 1964, la scuola elementare ebraica di Roma fu sotto la direzione di una figura autorevole e determinata: Elena Ravenna Scazzocchio, una donna che ha dedicato più di quarant'anni alla crescita educativa di intere generazioni di bambini ebrei romani. Il suo ruolo non si limitò solo a quello di educatrice, ma si estese a una leadership che, durante…
Le celebrazioni dell'81° anniversario della deportazione politica del 4 gennaio 1944 a Roma, un momento di raccoglimento per la città
Il 3 gennaio 2025 si è tenutala cerimonia commemorativa in occasione dell'81° anniversario della deportazione politica dei prigionieri del carcere di Regina Coeli, avvenuta il 4 gennaio 1944, un lungo viaggio di nove giorni, attraverso l'Italia e la Germania, con una sosta nel Lager di Dachau, che si concluse nel Campo di Mauthausen, in Austria, il 13 gennaio 1944. L'appuntamento…
Accesa la Chanukkià all’ospedale israelitico: una luce di condivisione e speranza
In un'atmosfera di condivisione e buon auspicio, è stata illuminata ieri la Channukkià dell’Ospedale Israelitico presso la sede di Via Fulda. Alla presenza dei rappresentanti della Comunità Ebraica di Roma, dirigenti, medici e personale sanitario, si è tenuta la tradizionale cerimonia d'accensione del candelabro, giunta alla sesta candela, simbolo di luce nella tradizione ebraica. “Chanukkà ci insegna che ogni piccola…
Anche il Colosseo si illumina con la luce della chanukkià
L’accensione delle candele di Chanukkà a Roma non è una semplice ricorrenza. È un evento che vede impegnate diverse realtà cittadine. Dalla Comunità Ebraica di Roma al Comune passando per il Movimento Chabad Lubavitch. Anche quest’anno un luogo simbolo della storia di Roma si è accesa la sesta candela della Chanukkià, il Colosseo. Il candelabro è stato posizionato a ridosso…
Il miracolo di Chanukkà ricordato con la festa a Piazza Barberini
La 37° edizione dell’accensione della chanukkià a Piazza Barberini, organizzata dall’associazione Chabad Lubavitch, rappresenta un appuntamento consolidato per la città di Roma. Le cinque candele accese al calar del sole di domenica 29 dicembre hanno illuminato quest’area del centro di Roma, gremita di persone giunte per l’occasione. Il clima festivo e gioioso che l’accensione della chanukkià porta con sé nelle…
Un garibaldino ebreo a Roma: Isacco Ascarelli, figlio di Pellegrino Benedetto Ascarelli e Fortunata Tedesco, 1907
È difficile precisare l'etimologia del cognome di questa antica famiglia ebraica, che compare a Roma nel XVI secolo, dopo aver soggiornato per breve tempo a Livorno, a seguito dell'espulsione degli ebrei dalla Spagna. Gli studiosi sono dell'opinione che il cognome Ascarelli sia di origine prettamente ebraica e richiami le parole «'Az Ka-aii El» (forte come il leone di D-o.), per…
Il ricordo della Morà Giuditta Di Porto Gattegna
Lo scorso mese di agosto è venuta a mancare un’altra delle morot “storiche” della Scuola elementare “Vittorio Polacco”, la Morà Giuditta Di Porto Gattegna z.l. Ha insegnato per oltre quarant’anni, dagli anni ’60 fino al 2006, ed ha formato numerose generazioni di allievi. È stata un’insegnante materna, generosa e seria. Io che ho avuto l’opportunità di lavorare insieme a lei…