La lingua napoletana ha un’anima profondamente onomatopeica: le sue parole sembrano nascere direttamente dal suono delle cose, dal ritmo delle emozioni, dal battito vivo della strada. È una lingua che imita il mondo per raccontarlo, che si fa voce del corpo e dell’ambiente. Ogni espressione è un colpo di tamburo, uno scoppio di risata, un sibilo di rabbia o di…
Cultura
L’antisemitismo nel cinema italiano prima della Shoah: la storia nel libro di Luca Martera
Nel 1934 uscì in Italia il film La Signora Paradiso di Enrico Guazzoni, tratto da una commedia di Guido Cantini. Apparentemente solo un drammone: un vecchio ricco e innamorato di una povera giovane, che trama per evitare l’amore di questa con un giovane attraente e senza mezzi - solo che il vecchio, protagonista del film, è il concentrato di tutti…
Al Museo Ebraico di Roma inaugurata la mostra “Donne. Storie di donne che hanno influenzato il mondo”
È stata inaugurata ieri al Museo Ebraico di Roma la mostra “Donne. Storie di donne che hanno influenzato il mondo”, un’esposizione biografica che, attraverso immagini, pannelli e testimonianze, ripercorre la vita e l’impatto di figure femminili straordinarie del Novecento. L'iniziativa, organizzata in occasione dell’ottantesimo anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale, sarà visitabile fino al 1° settembre 2025. Tra i…
Gyozas vegetariani
Durante il periodo che va da Pesah a Shavuot bisogna contare l’omer. Per chi non avesse dimestichezza con questa pratica, si tratta del conteggio dei giorni che separano la liberazione dall’Egitto dal momento in cui il popolo ebraico riceve il dono della Torah. Siamo chiamati a contare sette settimane che era appunto il tempo di maturazione del grano che veniva…
Ragù napoletano kasher
Che triste risveglio quello dello scorso sabato sera per un’ebrea napoletana. Appena ripreso in mano il telefono, sono stata aggredita dalle immagini girate da una turista israeliana in una taverna napoletana. Mi sono ritrovata a guardare un video che raccontava una storia così assurda e pure così vera. E così ho iniziato a pensare alla mia Napoli con dolore, alla…
Sabich: un piatto quotidiano e simbolico
Ci sono suoni che non passano solo per l’orecchio, ma attraversano il corpo intero. Il suono della sirena in Yom HaZikaron è uno di questi: una nota unica, sospesa nel tempo, che ci impone di fermarci, ascoltare e ricordare. In quel minuto di silenzio condiviso, il dolore individuale si fonde nella memoria collettiva. È un suono che non chiede spiegazioni,…
I 25 anni del Premio Adei Wizo: dal 2000 la narrativa ebraica parla agli italiani
Quanti sono nel mondo i premi letterari che hanno l’ebraismo come soggetto? Se fate una ricerca non ne troverete più di una trentina, concentrati in Nord America e Israele. Se escludete la saggistica si riducono alla metà. Dovremmo essere orgogliosi che uno di questi sia in Italia e che abbia toccato il quarto di secolo. Un traguardo raggiunto dal Premio…
Inaugurata la mostra fotografica di Karel Cudlín: un viaggio visivo attraverso Israele
Un viaggio per immagini che racconta Israele nelle sue infinite sfumature, dai paesaggi naturali ai luoghi più iconici. Questi suggestivi scatti costituiscono la mostra fotografica "Terra e Luce" firmata da Karel Cudlín, uno dei più importanti fotoreporter cechi contemporanei, che è stata inaugurata all’esterno del Museo Ebraico di Roma. L’esposizione, curata dal Centro di Cultura della Comunità Ebraica di Roma,…
Al Museo HaMizgaga nel Kibbutz di Nahshonim un affascinante albero in vetro dell'artista italiano Crestani
Il Museo Hamizgaga nel kibbutz di Nahshonim è un ‘luogo magico’: così lo presenta il CEO Roni Sofer Rosemblum, e i motivi di interesse e di fascino sono davvero molti. Roni ha deciso di lasciare il suo lavoro nel mondo dell’High Tech israeliana per dedicarsi a diffondere la conoscenza di uno scrigno di storia e cultura di Israele. Il kibbutz,…
Gefilte fish, simbolo della cucina ashkenazita
Nel cuore della devastazione portata dalla Seconda Guerra Mondiale, la storia di Alexander Bogen emerge come simbolo di coraggio, arte e memoria. Nato nel 1916 a Tartu, in Estonia, ma cresciuto a Vilna (oggi Vilnius), Bogen era un giovane artista ebreo che vide il suo mondo andare in frantumi con l’invasione nazista. Rinchiuso nel ghetto di Vilna, riuscì a fuggire…