Elezioni CER, è “Onda” Dor Va Dor. Fadlun confermato Presidente. I commenti dei candidati

Elezioni per il rinnovo del Consiglio della Comunità Ebraica di Roma: vittoria schiacciante della lista Dor Va Dor guidata dal Presidente uscente Victor Fadlun che riconferma la sua leadership con il 58,42% di voti. Un risultato senza precedenti, anche in termini di affluenza. Seconda la lista Lev Echad con il 28,36%, terza Ha Bait con il 13,22%. Queste i commenti dei candidati presidente una volta venuti a conoscenza dei risultati.
“La Comunità Ebraica di Roma ancora una volta ha dato prova di unità e partecipazione, con un’alta affluenza al voto e un’indicazione chiara sulla direzione da intraprendere” ha commentato Victor Fadlun, presidente uscente e candidato per la lista Dor Va Dor. “Ho sempre interpretato il mio ruolo come quello di Presidente di tutti, di servizio a una Comunità che si riconosce nei valori espressi dal nostro punto di riferimento morale e spirituale, il Rabbino Capo di Roma, Riccardo Di Segni. Ora lasciamoci la campagna elettorale alle spalle e riprendiamo il lavoro, in realtà mai interrotto, con spirito unitario, inclusivo e con lo sguardo rivolto in avanti. C’è molto da fare: ampliare e rafforzare i servizi per i nostri iscritti, tenere dritta la barra del timone in un momento che continua a essere molto difficile per tutte le comunità ebraiche compresa la nostra, denunciare e contrastare l’antisemitismo in tutte le sue forme, rendere la nostra Comunità sempre più forte e rispettata. Per questo occorrono le energie di tutti, servono collaborazione e spirito costruttivo”.
Pronta la collaborazione anche delle altre liste.
“Le elezioni si sono concluse e desidero innanzitutto rivolgere il mio più sincero Beazlachà e augurio di buon lavoro al Presidente Fadlun e alla sua squadra” ha affermato Joseph Di Porto, candidato presidente per Lev Echad. “Un ringraziamento va anche a tutti gli eletti, di ogni lista, per l’impegno messo al servizio della nostra Comunità. Siederemo in Consiglio con spirito costruttivo, vigile e leale. Saremo una voce autonoma e propositiva, fedeli ai valori che ci ispirano e all’idea di Comunità che ci ha spinti a metterci in gioco. Crediamo nella dialettica sana, nel confronto rispettoso e nella possibilità concreta di migliorare insieme. Ringrazio con il cuore tutte le candidate e i candidati di Lev Echad, donne e uomini di valore che hanno messo tempo, competenze ed entusiasmo in questo progetto. È stato un onore rappresentarvi. E grazie a chi ci ha dato fiducia con il proprio voto. Il vostro sostegno non è un punto d’arrivo, ma il punto da cui ripartire. Queste elezioni non sono la fine di un percorso, ma l’inizio di un impegno più grande. Lev Echad non si ferma. Continueremo a lavorare per una Comunità unita, moderna, inclusiva, che sappia guardare avanti con orgoglio, visione e responsabilità”.
“Siamo alla fine dello spoglio. Le elezioni si sono concluse con una vittoria netta e penso storica della lista Dor va Dor ed è giusto riconoscere questo importante risultato. Ci congratuliamo con il Presidente Victor Fadlun e la squadra che lo accompagnerà in questo nuovo corso. Ora è il momento per tutti gli abitanti della nostra casa comune di rimboccarsi le maniche e lavorare insieme per il bene dell’ebraismo e della Cer. Beazlachà!” è stato il messaggio di Noemi Di Segni, candidato presidente per Ha Bait.
“Noi siamo gli ebrei di Roma, siamo orgogliosamente italiani e orgogliosamente ebrei, e pronti a dare come sempre il nostro contributo per il progresso civile e culturale della nostra città e del nostro Paese” ha concluso Victor Fadlun.