
Due persone sono rimaste ferite, di cui una in modo grave, in un accoltellamento avvenuto in un hotel nel Kibbutz Tzuba, vicino a Gerusalemme. Le autorità sospettano che si sia trattato di un attacco terroristico.
Il presunto terrorista, un residente del quartiere Shuafat a Gerusalemme Est che lavorava presso l’albergo, è stato arrestato da un agente dell’Unità Centrale del Negev che si trovava lì per caso. Il sospettato è ora in custodia cautelare. Secondo alcuni testimoni, l’aggressore sembra aver gridato che “voleva morire”. “Un terrorista del campo profughi di Shuafat ha accoltellato gli ospiti dell’hotel Kibbutz Tzuba, ferendoli. – come riporta il comunicato della polizia – Un agente di polizia dell’Unità Centrale del Negev, che alloggiava nell’hotel, ha immobilizzato il terrorista, arrestandolo. Sul posto sono presenti numerose forze della Polizia di Frontiera della stazione di Mateh Yehuda”.