
Tra le decine si confraternite, istituti assistenziali che operavano all’interno collettività ebraica romana spiccava quella del Talmud Torà, operante almeno dall’inizio del XVII secolo. Tale istituzione aveva lo scopo di fornire l’istruzione religiosa ebraica e civile a tutti i fanciulli, anche a quelli appartenenti alle famiglie più povere. Oltre a garantire la conoscenza delle regole ebraiche, erano impartite lezioni di “materie civili”, ovvero di culturale generale. Tutto questo doveva servire per preparare al lavoro e alla vita gli scolari ma anche contrastare la politica del papato che desiderava la politica confessionistica del papato e le tentazioni di un mondo esterno non soggetto alla ferrea disciplina del ghetto. La confraternita del Talmud Torà era soprattutto rivolta ai ragazzi che avevano anche la possibilità di diplomarsi rabbini.
Nelle foto è riportato l’iscrizione della confraternita, risalente al 1865, che costituisce un commovente appello rivolto ai bambini ebrei romani, invitandoli a frequentare la scuola per ricevere un’educazione che unisse i valori religiosi tradizionali alla formazione civile necessaria per affrontare la vita nel mondo moderno.
FONTI: Archivio Fotografico “Giancarlo Spizzichino” della Comunità Ebraica di Roma












