Il 26 maggio presso il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara è stato presentato in anteprima il nuovo libro di David Kertzer (professore di Scienze Sociali alla Brown University,) Un papa in guerra. La storia segreta di Mussolini, Hitler e Pio XII (ed. Garzanti). Dall’intervista della giornalista Brunella Torresin è emerso come il testo si basi su…
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Il Generale Supino, teorico della “Guerra Fredda”
Il Generale Paolo Supino (1893-1973) rappresenta un esempio delle possibilità offerte e delle disgrazie accadute agli ebrei in Italia e in Europa nel corso della prima metà del Novecento. Roma, in questo senso, fu luogo di accoglienza di moltissimi ebrei provenienti dalle varie aree del Centro e del Nord d’Italia dopo la proclamazione della città come capitale del neonato regno…
Paolo Alatri, un partigiano ebreo nella bufera dell’Italia fascista
Paolo Alatri (Roma, 17/02/1918, Roma, 30/10/1995) è stato un rappresentante tipico delle famiglie borghesi ebraiche di Roma, emerse nel periodo successivo la fine dell'Era del ghetto, precocemente emancipate, in tutti i sensi, rispetto ad altre per le quali il retaggio della reclusione plurisecolare pesava ancora fortemente in termini di mobilità sociale, del raggiungimento di nuove posizioni economiche e dei processi…
A quarant’anni dalla scomparsa di un grande maestro: Morè Moshè
Breve storia della famiglia Piazza o Sed Morè (maestro) Moshè (Mario all’anagrafe comunitaria) Piazza o Sed nacque il 13 luglio del 1917 da Samuele e Aurora Zarfati, in una famiglia relativamente numerosa per l’epoca (nella Dichiarazione di appartenenza alla razza ebraica del 1939 sono registrati cinque figli della coppia), tipica delle classi meno abbienti della Roma ebraica dell'epoca che ancora risentivano…
Purim e la lezione del Rabbino David Prato: impegno costante per la collettività contro i nuovi Amalek
David Prato è stato un rabbino, un maestro straordinario nato a Livorno nel 1882. Non è un caso che questo personaggio di statura elevatissima non fosse romano. Infatti, nell’età contemporanea è stato necessario attendere la nomina di Rav Riccardo Shmuel Di Segni per avere rabbino maggiore “autoctono” (2001). Prato fu anche Rabbino capo ad Alessandria d’Egitto dal 1927 al 1936…
Donne del ghetto. L’arte sublime del ricamo
Durante l'Era del ghetto gli ebrei erano tenuti fuori del sistema delle corporazioni di mestiere e non potevano lavorare in moltissimi settori dell'economia di Roma. Tra questi, vi era quello appannaggio degli Argentieri degli Orefici e, di conseguenza, molti degli oggetti donati dalle famiglie più facoltose della comunità di Roma alle proprie sinagoghe di appartenenza furono realizzati da artigiani cristiani…
Dall’archivio spunta un documento sul pogrom russo del 1881
Nell’Europa dell’età contemporanea discriminazioni e violenze nei confronti degli ebrei furono frequenti soprattutto nei Paesi dell’Est. A questo proposito non fanno eccezione Ucraina e Russia.Degli ucraini si ricordano soprattutto le stragi compiute durante la seconda guerra mondiale quando furono uccisi decine di migliaia di ebrei.Per questo genere di atti viene spesso usato il termine pogrom che in lingua russa significa…
Beth Cholim. L’ospedale Israelitico di Roma dalle origini al termine del secondo conflitto mondiale
La genesi dell’Ospedale Israelitico di Roma Negli anni immediatamente successi la fine dell’Era del ghetto, accanto alla Ghemilut Chasadim (In ebraico, “Opere Pie”, altrimenti detta Hesed Vemet, anche detta Compagnia della Carità e della Morte), operava la confraternita Bikkur Cholim (Visita degli ammalati), che si occupava sostanzialmente dell’assistenza religiosa. Dopo il 1870, a queste due strutture si aggiunse la compagnia Zedaka’…
La storia del Birobidžan, l’oblast ebraico voluto da Stalin
La Provincia Autonoma degli Ebrei Russi (in lingua russa, Evrejskaja avtonomnaja oblast, mentre in Yiddish è chiamata Yidishe avtonome gegnt) fu creata da Stalin nel 1934 nell'ambito del progetto politico volto a dare un territorio ad ogni etnia dell'Unione Sovietica. A questo proposito, è interessante notare che gli ebrei erano considerati al pari di popolazioni quali, ad esempio, i tatari, gli ucraini…
Rita Orlandi “Giusto tra le Nazioni”. Storia di un salvataggio nella Viterbo dell’Italia occupata
Toccante manifestazione all'Università degli Studi della Tuscia: consegnata a Rita Orlandi l’onorificenza di “Giusto tra le Nazioni” da parte di Smadar Shapira, Consigliere degli Affari Pubblici dell’Ambasciata d’Israele, per conto dello Yad Vashem. L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla volontà del Rettore Stefano Umbertini ed è stata organizzata dagli studiosi Luca Bruzziches e Tommaso Dell’Era.Il motivo di tale riconoscimento…