Ieri è stato presentato da Maurizio Molinari, Susy Barki, Pierluigi Battista e Liliana Segre “Il profumo di mio padre”, libro scritto da Emanuele Fiano per la casa editrice Piemme.«Noi figli dei sopravvissuti alle camere a gas di Birkenau non siamo normali. Lo sa bene la mia amata moglie e lo sanno i miei figli, e forse le mogli di tutti…
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La generazione del deserto: un libro di storia e di memorie
Ieri sera si è tenuta su ZOOM la presentazione del libro “La generazione del deserto, storie di famiglia, di giusti e di infami durante le persecuzioni razziali in Italia”, di Lia Tagliacozzo. La Presidente della comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello è intervenuta ricordando l’importanza della vigilanza quando si parla di antisemitismo. “Il modo migliore per affrontare le sfide che…
A casa prima del buio: terzo movimento. Un documentario a fumetti
É da poco stata pubblicata la terza e ultima parte della trilogia “A casa prima del buio”, una ricostruzione, a mo’ di graphic novel delle vicende esistenziali del direttore d’orchestra tedesco Kristof Von Hofmann, acerrimo nemico del noto Von Karajan. Hofmann è tanto geniale quanto ambiguo e dopo la morte della moglie si ritrova a vivere un’esistenza solitaria.Al termine della…
Come nasce una spy story? Lo spiega lo scrittore Marco Buticchi
Come nasce una spy story? Lo hanno chiesto ieri pomeriggio il vicepresidente della comunità ebraica di Roma Ruben Della Rocca e la responsabile del Centro di Cultura Ebraica Miriam Haiun a Marco Buticchi, scrittore di romanzi di avventura di ispirazione storica, tra i pochi inseriti nella collana Longanesi "I maestri di avventura". Nel 1997 esce il romanzo "Le pietre della luna", uno…
Gli ebrei nella storia e nella società contemporanea
«Ricordare non è mai aprire un cassetto e ritrovare intatta la madeleine, ma è sempre un percorso dinamico, un cantiere in costruzione, un incontro trasformativo al tempo stesso con il passato e il presente che crea spazio per il futuro».Architetture della memoria,La Shoah nelle memorie del dopo(Saggio tratto dal libro "Gli ebrei nella storia e nella società contemporanea”)Raffaella Di CastroIntroduciamo così "Gli…
Gli ebrei a Roma nell’età di Raffaello. Convegno online organizzato dal Museo Ebraico di Roma e dall’Archivio Storico della Comunità
Mercoledì 9 dicembre. Per celebrare l’arrivo presso il Museo ebraico di Roma di un nuovo reperto risalente agli inizi del Cinquecento si è scelta la via del convegno telematico. Un ritorno a casa. Così la presidente della comunità di Roma Ruth Dureghello ha descritto la consegna di un’antica lapide applicata nella Via Juderorum - vicino Piazza Giudia - nel 1508 per volontà di Giulio…
Rodi, un mondo ebraico che non c’è più
Siamo a Rodi, l’isola più grande del Dodecaneso. È qui che da secoli una comunità sefardita fiorisce tra le viuzze della juderia, le botteghe, le case dai tetti bassi e i forni comuni per il pane. É qui, nell’Isola delle rose, che Salomone Galante, detto Solly - nonno dell’autore Marco Di Porto -, si gode la giovinezza tra le mensole della…
La filosofia di Kant e l'ebraismo
«Ora, osserva Cohen, è vero che secondo Kant la “moralità deve essere pensata come una legge” valida “senza eccezione per ogni uomo”, e che quindi non potendo noi essere - come sostiene Kant, quasi avesse appreso questa espressione da un filosofo ebreo e dal Talmud stesso” - “volontari della moralità”, l’unico rapporto che la ragione può intrattenere con la volontà…
Libia ebraica, tra eredità culturale e memoria familiare
Chi sono gli ebrei libici e qual è la loro eredità culturale? A questa e altre domande risponde il volume Libia ebraica. Memoria e identità. Testi e immagini, curato da di J. Roumani, D. Meghnagi, e J. Roumani per Salomone Belforte & C. Editore. Quattro parti divise in più di dieci capitoli che soddisfano l’interesse del lettore generico e dello specialista tra divagazioni…
La generazione del deserto. L’ultimo libro di Lia Tagliacozzo
È davvero finito il tempo del lutto? Siamo giunti davvero ad una memoria civile? Il pianto è tornato ad essere il fatto privato di una famiglia toccata da vicende lontane? Non penso sia così. Forse noi adesso saremmo pronti ma non lo è il mondo che ci circonda e non gli faremo la grazia di rinchiuderci a piangere i nostri…