Si è tenuta ieri presso la sede della Regione Sicilia a Roma la presentazione della 1a edizione del Marettimo-Italian film Fest che si svolgerà a Marettimo, nelle Egadi dal 17 al 20 luglio. Un evento tutto Made in Italy che intende sensibilizzare i più e meno giovani al cinema e permettere alle numerose opere realizzate sul territorio nazionale di confrontarsi…
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I libri del lunedì. Sulla follia e la nevrosi ebraica
Nove vite sono al centro di questo libro che parla di follia e di alcune sue manifestazioni. I personaggi, pur essendo uno diverso dall’altro, mostrano un punto di convergenza: una legame più o meno stretto con l’ebraicità e con la follia. Questi due fattori si aggiungono in alcuni a una cospicua dose di odio verso di sé e verso il…
I libri del lunedì. Per conoscere tutto su Primo Levi
Quest’anno, in occasione dei cento anni dalla nascita di Primo Levi, sono decine e decine le iniziative organizzate a Torino, in Italia e all’estero. Giornate di studio, iniziative editoriali, presentazioni di nuovi studi, spettacoli teatrali di cui, tra gli altri, si è occupato il Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Primo Levi, creato per l’occasione e…
I libri del lunedì. Un racconto tra il surreale e il realismo magico
Shemi Zarhin è un regista cinematografico israeliano che per la prima volta si cimenta come scrittore di romanzi. Da questa impresa viene fuori “Finché un giorno”, tradotto in Italia dalla casa editrice Spider&Fish. La letteratura, così come il cinema, è la cartina di tornasole di quel fermento culturale tutto israeliano che si nutre di contraddizioni, tendenze divergenti e continue evoluzioni.…
Ebraica-Festival Internazionale di Cultura: cinque giorni di spettacoli nel quartiere ebraico
È cominciata ieri sera la XII edizione di Ebraica-Festival Internazionale di Cultura. “Space. The final frontier” è il titolo dato all’insieme di iniziative che avranno luogo fino al 26 giugno presso il Palazzo della Cultura, i Giardini del Tempio, la Casina dei Vallati e l’Isola Tiberina. Promosso dalla comunità ebraica di Roma, anche quest’anno il Festival è stato curato da…
I libri del lunedì. Elia Boccara, George Eliot e la nascita dello stato ebraico
Dario Calimani ha definito Daniel Deronda un “romanzo protosionista”, in grado cioè di anticipare nel 1876 quella tensione politica che di lì a pochissimi anni si diffonderà nell’Europa ebraica, per affermarsi poco dopo con l’opera di Theodor Herzl, come uno dei più importanti movimenti dell’ebraismo contemporaneo. Il recente lavoro di Elia Boccara George Eliot e la nascita dello Stato ebraico,…
L’acrobata e il filo ingarbugliato. Un piccolo ma intenso romanzo
“Ogni riferimento ai fatti e alle persone che li hanno compiuti è autentico: ogni parola, ogni pensiero di quelle persone è un’idea, un‘immaginazione, una speranza”.L’acrobata è il nuovo libro di Laura Forti uscito in Italia con Giuntina. Sulla copertina a sfondo rosso c’è un uomo a testa in giù appeso a un filo ingarbugliato. Che sia questa una figura simbolica,…
I libri del lunedì. Un as-saggio di esempi, gli ebrei e l’umorismo
Un gruppo di ebrei sta discutendo sullo stato del mondo. “L’economia va a rotoli e lo sapete anche voi a chi daranno la colpa. Vero?”“Avete visto le cose che dicono di noi sui social media?” “Sono tutti antisemiti. Non fidatevi di nessuno”.“Dicono sempre che è colpa nostra”.“O colpa di Israele”. “Ma cosa diavolo avete? Perché non riuscite a essere un briciolo più…
I libri del lunedì. Quando il nemico è dentro te stesso
1949, New York. Herman Broder è un talmudista polacco che scrive testi per un rabbino non molto ligio. Per anni nascosto in un fienile in Polonia per sfuggire alle deportazioni tedesche, ora Herman si divide tra Brooklyn e il Bronx. Fuggire dal proprio passato è difficile, i nazisti sembrano infatti essere dietro l’angolo di ogni via pronti a far penare…
I libri del lunedì. I cinque di Jabotinsky
Inizio del XX secolo, Odessa sul Mar Nero. Città di frontiera in cui fino a qualche tempo prima l’integrazione tra culture sembrava non essere un sogno. Vladimir Jabotinsky dipinge una città che sta per tramontare, così come i suoi ebrei che, travolti da una serie di tragedie, paiono non aver futuro. Al centro del romanzo “I cinque”, scritto nel 1936…