Balàk, re di Moàv, vedendo la moltitudine di israeliti ai confine del suo regno e sapendo che con la forza delle armi non avrebbe potuto combattere contro di loro, mandò un’ambasciata a Bil’am affinché venisse a maledire il popolo d’Israele. In questo modo egli sperava di eliminare la minaccia. Balàk mandò a dire a Bil’am che se fosse venuto a…
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Germania, Chiuso il magazine dell’estrema destra tedesca “Compact”
Il Ministero dell’Interno tedesco ha annunciato di aver bandito Compact, magazine noto per la sua linea editoriale considerata di estrema destra. Dalle prime ore del mattino di martedì le autorità di quattro stati tedeschi hanno perquisito le sedi centrali della rivista a Falkensee e Werder, vicino a Berlino, ispezionando anche le case delle figure di spicco del magazine. Questi provvedimenti…
Comunicare con il pensiero: i primi passi della ricerca israeliana per aiutare i pazienti paralizzati
Arriva da Tel Aviv una nuova rivoluzionaria scoperta scientifica che potrebbe consentire di comunicare con la semplice forza del pensiero anche a pazienti gravemente paralizzati a causa di patologie quali sclerosi multipla o danni al cervello. I ricercatori della Tel Aviv University e del Tel Aviv Sourasky Medical Center (Ichilov Hospital) stanno lavorando a un progetto che in un certo…
Un viaggio digitale nel passato: nasce IN-ITALJA, l'atlante sulla storia degli ebrei in Italia
Negli ultimi anni, la ricerca sugli ebrei in Italia nel medioevo e in età moderna ha fatto notevoli progressi, dando linfa ad una nuova stagione storiografica ormai chiara e definita dalle recenti pubblicazioni di storici come Germano Maifreda e Serena Di Nepi. Da alcuni anni questi studi contano sul finanziamento nazionale e internazionale di tre diversi progetti di ricerca. I…
Deif: chi è il numero due di Hamas e cosa potrebbe significare la sua eliminazione per Israele
L’eliminazione del capo terrorista Con quattro bombe di grande potenza, lanciate con straordinaria precisione da un aereo su una costruzione in una zona boscosa della città di Khan Yunis, nella striscia di Gaza meridionale, Israele ha inferto ieri mattina un colpo molto importante a Hamas. Anche se “non ve n’è ancora la certezza assoluta”, come ha ammonito il primo ministro…
Pesto al limone: un condimento estivo pieno di gusto
L'alimentazione non è solo un atto di nutrizione, ma un'esperienza emotiva che coinvolge tutti i sensi. Ogni pasto può trasformarsi in un viaggio nel tempo e nello spazio, evocando ricordi e sensazioni profonde. Il gusto, in particolare, ha il potere unico di richiamare alla mente momenti passati, rendendo vividi ricordi che pensavamo perduti. Un boccone di un piatto amato durante…
“The New Barbizon”: gli artisti israeliani in mostra a Manhattan
La FORMah Gallery, situata nel vibrante Lower East Side di Manhattan, è diventata una sorta di faro di "empowerment" per gli artisti israeliani, specialmente alla luce del recente conflitto. Logicamente, la galleria ha inaugurato la mostra “The New Barbizon”, che presenta le opere di tre artisti israeliani nati in Russia, creando così uno spazio dove arte e cultura si intersecano,…
Chukkàt: Il momento storico fu sprecato
Arrivati a Kadèsh, il popolo si lamentò con Moshè e Aharon per mancanza d’acqua dicendo: “Perché avete condotto il popolo dell’Eterno in questo deserto per fare morire noi e il nostro bestiame?” (Bemidbàr, 20:4). L’Eterno parlò con Moshè e gli disse di prendere il suo bastone e di andare con Aharon a parlare alla roccia e di farne uscire acqua…
I messaggi di Liri alla famiglia dalla prigionia a Gaza
Liri Albag è una delle giovani soldatesse rapite dai terroristi di Hamas il 7 ottobre. All’inizio la ragazza di 19 anni è stata tenuta prigioniera insieme ad altri ostaggi, alcuni dei quali sono stati liberati in seguito ad un accordo stretto con Hamas in autunno. Attraverso gli ostaggi liberati Liri è riuscita ad inviare alcuni messaggi alla sua famiglia. Shai…
Perché si ricomincia a parlare di trattative con Hamas
Israele vince sul campo ma non basta Dopo nove mesi di guerra, Israele ha ormai il controllo di tutta la Striscia di Gaza. Questo non vuol dire che occupi tutta Gaza continuamente: le truppe israeliane sono presenti sul 20% circa del territorio, ma sono in grado senza problemi di entrare dove si riscontra un’attività terroristica. In una guerra normale ciò…