Le cicatrici delle schegge sono ancora ben visibili sul suo volto. E il braccio sinistro è ancora fasciato. Idan Amedi, noto in Italia per il suo ruolo di Sagi Tzur in Fauda, si è più volte commosso durante l’incontro con la stampa all'ospedale Sheba, poco prima del suo rilascio. Ma il suo recupero, dopo l’incidente dell’8 gennaio in cui è…
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Israele, piantati alberi a Re’im in memoria delle vittime del 7 ottobre
Re’im tornerà a tingersi di verde. Proprio nei pressi del kibbutz dove lo scorso 7 ottobre si è compiuta la strage di centinaia di giovani israeliani per mano dei terroristi di Hamas, i familiari in lutto hanno piantato alberi in memoria delle 364 vittime. La cerimonia, svolta a ridosso della festività ebraica di Tu Bishvat - il capodanno degli alberi…
Sami Modiano alla Sapienza: “Racconterò finché potrò”
"Finché Dio mi darà la forza e le mie gambe me lo permetteranno andrò avanti, non mi fermerò". Con queste parole, parlando della sua testimonianza, Sami Modiano, sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau e autore del volume "Per questo ho vissuto", ha concluso l'incontro con gli studenti nell'aula magna del rettorato all'università La Sapienza di Roma, iniziativa organizzata dalla…
Memoria. Ora o mai più. Disponibile il nuovo numero di Shalom Magazine
Shalom, il Magazine della Comunità Ebraica di Roma, esce con un nuovo numero cartaceo in occasione del 27 gennaio, Giorno della Memoria. Contributi del Rabbino Capo Riccardo Di Segni, Lia Levi, i giovani Michal, Eitan ed Emiliano e molto altro.
Chi salva una vita salva il mondo intero: il documentario “Storie della Shoah in Italia. I Giusti”
Con la serata del 21 gennaio si dà ufficialmente inizio alle celebrazioni per la Giornata della Memoria 2024. L’Auditorium della Tecnica ha ospitato l’evento organizzato dalla Fondazione Museo della Shoah, presentato da Claudia Conte, giornalista e attivista per i diritti umani, che ha visto la partecipazione straordinaria dell’Ambasciatore di Israele in Italia, Alon Bar, e l’Ambasciatore della Repubblica Federale di…
Ventuno riservisti israeliani uccisi dai terroristi a Gaza
Il terribile incidente Ventuno militari israeliani della riserva, appartenenti alla fanteria, al genio e ai carristi sono caduti assieme, nello stesso scontro, ieri nel tardo pomeriggio. È il più terribile incidente e la più grave perdita delle Forze armate israeliane dopo la strage del 7 ottobre. I soldati facevano parte di un gruppo incaricato di minare un edificio a circa…
“Anche il 27 gennaio preferiamo le vostre condanne alle vostre condoglianze”. Lo striscione dei giovani al quartiere ebraico
“Anche il 27 gennaio preferiamo le vostre condanne alle vostre condoglianze”. Hanno preso spunto da una frase di Golda Meir i giovani che ieri hanno lanciato il loro sdegno, il loro grido di condanna, con due manifesti esposti sulla facciata di un edificio nei dintorni del quartiere ebraico. È un gesto che viene dalla pancia di un gruppo di ragazzi,…
“Antisemitismo crescente e passi indietro nel dialogo interreligioso”: il Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni al Giornale
Sentimenti di ostilità per Israele e le comunità della diaspora, le difficoltà del dialogo ebraico-cristiano, i rapporti con le istituzioni e la politica. Questi i temi che, a pochi giorni dalla Giornata della Memoria, il Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni ha affrontato in un’intervista rilasciata a Il Giornale. L’ultimo segnale inquietante di ostilità nei confronti dello Stato ebraico,…
Israele: dopo il 7 ottobre arrivano i telefoni satellitari per le comunità al confine
Il ministero delle Comunicazioni israeliano fornirà ai suoi cittadini nei paesi al confine al Sud, al Nord e in Giudea e Samaria, dei telefoni satellitari, che serviranno per le chiamate in caso di emergenza, come eventuali attacchi. Infatti, lo scorso 7 ottobre, in seguito all'interruzione dell'elettricità nella zona, sebbene alcuni sistemi cellulari e di comunicazione siano sopravvissuti all'attacco di Hamas…
Stop alle armi dall’Italia. Cosa dicono i media in Israele
Ha destato sorpresa nell’opinione pubblica e nelle cerchie militari israeliane apprendere dalle dichiarazioni del ministro degli Esteri Antonio Tajani la notizia della sospensione di forniture militari allo Stato ebraico da parte dell'Italia a partire dal 7 ottobre del 2023 e per tutta la durata del conflitto. “Sappiamo che le armi italiane non cambierebbero nulla per Israele. È solo una questione…