Distruzioni Il popolo ebraico il 9 di Av piange la doppia distruzione di Gerusalemme e del Tempio: quella avvenuta ad opera di Nabucodonosor II, re babilonese, nel 586 AEV e quella causata dall’imperatore romano Tito nel 70 EV. Sono due sciagure capitali della storia ebraica, con un grande significato religioso, ma anche due eventi della storia civile di questa città, che…
Leggi tutti gli articoli di ugovolli
Una nuova fase di scontri intorno a Gaza: ragioni e possibili sviluppi
L’operazione “Rompere l’alba”Nel primo pomeriggio di venerdì l’aviazione israeliana ha attaccato obiettivi dell’organizzazione terroristica Jihad Islamica a Gaza, colpendo questa volta più duro del consueto: più di una dozzina di terroristi sono stati eliminati nelle prime ondate dell’attacco israeliano e fra essi il capo militare dell’organizzazione a Gaza, Tayseer al-Jabari e un altro comandante terrorista di rilievo. L’operazione è stata…
I parenti delle vittime di “Monaco ‘72” pensano di rinunciare per protesta alla cerimonia commemorativa della strage
La strage Non è stata la strage terrorista palestinese più sanguinosa, visto che ha ucciso “solo” 11 israeliani (a Buones Aires, vent’anni dopo, furono assassinati 85 ebrei). Ma senza dubbio è stata quella con maggior impatto sull’opinione pubblica mondiale, perché si è svolta durante un grande evento mediatico come le Olimpiadi e in un luogo (la periferia di Monaco di Baviera,…
Un Consiglio per fare da ponte fra Israele e Europa? Non proprio. Ma i rapporti importanti sono altri
Parere favorevole al Consiglio I ministri degli esteri dell’Unione Europea hanno dato parere favorevole alla convocazione del Consiglio di Associazione con Israele, il massimo organo per i rapporti fra Europa e Stato ebraico, che non si riuniva da dieci anni. La notizia sembra positiva, tanto da essere stata annunciata dal primo ministro israeliano Lapid come una vittoria. Se si guardano le…
L’Iran dichiara: “Siamo uno stato alla soglia dell’arma atomica”
La dichiarazione nucleare “In pochi giorni siamo stati in grado di arricchire l’uranio fino al 60% e possiamo facilmente produrre uranio arricchito al 90% … L’Iran ha i mezzi tecnici per produrre una bomba nucleare ma non c’è stata alcuna decisione da parte dell’Iran di costruirne una.” Il senso L’Iran sta già arricchendo massicciamente il suo uranio fino al 60%, molto al di…
Dopo la visita di Biden in Medio Oriente, i vecchi giochi riprendono
Terminato il viaggio di Biden Si è conclusa ieri la visita di Biden in Medio Oriente, prima a Gerusalemme, poi a Ramallah, infine a Jeddah, dove ha sia incontrato i governanti sauditi, sia ha partecipato a una conferenza di stati arabi filo-occidentali, fra cui Egitto, Giordania, Emirati. L’aereo del presidente, l’ Air Force One, è decollato dall’Arabia Saudita dopo una catena…
Si conclude la visita di Biden: un successo di immagine con pochi risultati concreti
Da Israele all’Arabia Saudita La visita di Biden in Israele si avvia ormai alla conclusione. Dopo gli incontri di ieri (con Lapid, Netanyahu, Herzog) la visita a Yad Vashem e l’apertura della maccabiade, oggi il presidente americano vola in Arabia Saudita a incontrare Mohammed bin Salman (MBS per i giornali occidentali), il principe ereditario della dinastia saudita, che egli aveva promesso…
L’altro viaggio presidenziale in Medio Oriente: l’incontro di Putin con Erdogan e Raisi a Teheran
Gli occhi di tutti gli osservatori interessati al Medio Oriente sono fissi sul viaggio di Biden in Israele e Arabia Saudita, che inizia oggi. Il pronostico generale è che non ne usciranno grandi novità, anche perché l’agenda mediorientale della visita è ambigua e confusa, riaffermando da un lato la tradizionale amicizia con questi stati, ma dall’altro sostenendo la ripresa di…
La visita di Biden in Israele e Arabia Saudita: una NATO per il Medio Oriente?
Un viaggio difficile Domani arriva in Israele il presidente americano Biden. Si fermerà tre giorni, vedrà naturalmente il primo ministro in prorogatio Yair Lapid, il presidente Herzog, e il capo dell’opposizione Bibi Netanyahu. Andrà anche nei territori dall’Autorità Palestinese a incontrare Mohamed Abbas e poi proseguirà il viaggio in Arabia Saudita. Chiaramente non è un viaggio facile per il vecchio presidente,…
Sondaggi, alleanze, abbandoni: in Israele inizia la campagna elettorale
Che cosa succede Alle prossime elezioni politiche israeliane, le quinte in quattro anni mancano più di tre mesi e mezzo: sono previste il 1° novembre. Ma già la macchina elettorale, fatta di dichiarazioni, sondaggi, alleanze, polemiche, fusioni e separazioni è in piena attività. Prima del termine per depositare le liste, tutti i partiti e i leader cercano di posizionarsi al meglio…