“Un sistema crudele di dominio e di crimini contro l’umanità” … “segregazione” … “repressione brutale” … “dominazione”… “spossessamento ed esclusione”… “oppressione prolungata di milioni di persone”: di chi si parla in questi termini? Del nazismo? Delle colonie europee in Africa? Oggi della Cina in Tibet e con gli Uiguri? Dell’Isis? No, sono alcune delle calunnie che, insieme al termine chiave…
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Herzog a Dubai: il simbolo del cambiamento del Medio Oriente
Immaginiamo la visita di stato di un presidente italiano (o francese, o tedesco, non importa) in una capitale araba: viene ricevuto all’aeroporto da ministri e funzionari, lo trasportano alla residenza del capo dello stato, all’ingresso una banda militare suona l’inno del suo paese, la sua bandiera è esposta accanto a quella del posto. Tutto normale, accaduto mille volte. Ma poniamo…
Il giorno della memoria, un’eredità da preservare
Il 27 gennaio è stato celebrato per la ventiduesima volta in Italia il Giorno della memoria, che ricorda “la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della…
Che cosa significa la crisi ucraina per Israele
In Italia la politica è distratta da un’occasione interna importante come l’elezione del Presidente della Repubblica, ma nel mondo l’attenzione degli osservatori politici si concentra su un tema del tutto diverso: la Russia invaderà l’Ucraina? E che accadrà in questo caso? Come reagiranno i paesi europei e gli Usa? Che conseguenze politiche ed economiche ci saranno per l’Europa? I segnali…
Il patteggiamento giudiziario di Netanyahu che potrebbe far cadere il governo
La politica interna israeliana negli ultimi anni è come una serie tv: ripetitiva, riempita dagli stessi personaggi e da situazioni molto simile, ma piena di colpi di scena, di rovesciamenti delle relazioni, di nuovi inizia e soluzioni definitive che durano pochissimo. Per ricordare solo alcune tappe, in meno di due anni ci sono state quattro elezioni, il distacco dalla destra prima…
Può un attentato contro una sinagoga non essere antisemita?
Questa volta è finita bene. Il sequestro degli ostaggi alla sinagoga “Beth Israel” di Colleyville, in Texas, non ha prodotto vittime innocenti: dei quattro sequestrati uno è stato liberato durante le undici ore di assedio e tre sono riusciti a fuggire in mezzo all’azione della polizia, in cui è stato ucciso solo l’attentatore. Non sempre finisce così: negli Usa, che…
Israele: l’assalto dei beduini del Negev al rimboschimento del deserto
Chiamatela, se volete, guerriglia ecologica. O conflitto per la terra. Fatto sta che negli ultimi anni, più ancora che in passato, il conflitto fra Israele e i suoi nemici interni riguarda la terra, gli alberi, la vita agricola del territorio. L’ultimo episodio, che è ancora in corso e mette a rischio la vita del governo, riguarda il Negev, l’area desertica…
La guerra delle spie fra Iran e Israele: scoperta una rete iraniana nel centro dello Stato Ebraico
È una storia che sembra uscita dalla penna di John Le Carré, lo scrittore inglese di spy stories che ama raccontare le patetiche e talvolta comiche ma anche tragiche vicende dei pesci piccoli dello spionaggio: quelli che per vanità, ambizione o vendetta si ritrovano presi in una rete più grande di loro, di cui non capiscono niente e che per…
Israele: soldato e terrorista feriti soccorsi dallo stesso elicottero
Ieri c’è stato un altro attentato contro soldati israeliani compiuto usando un’automobile per investirli. È successo vicino al villaggio di Halamish, nella regione di Beniamino, una ventina di chilometri a nord di Gerusalemme. In un comunicato stampa l’esercito israeliano ha dichiarato che l'autista “è arrivato sulla scena in un veicolo e ha accelerato verso i soldati delle forze di difesa…
Dal Giorno della Memoria al “Festival delle memorie”: una perversione pericolosa della storia
Il Giorno della Memoria ha appena 21 anni. Fu celebrato ufficialmente per la prima volta il 27 gennaio 2001, dopo una legge approvata nel luglio 2000. Nazioni Unite, Unione Europea e altri stati seguirono. È stata una realizzazione importante, ottenuta 55 anni dopo la caduta del nazismo. Che la memoria fosse un dovere, che non si dovesse rimuovere l’immenso crimine…