Skip to main content

SPECIALE PESACH 5784

Scarica il Lunario 5784

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati

    “Golda” di Guy Nattiv debutta al Festival di Berlino

    Il nuovo film del regista israeliano Guy Nattiv, “Golda”, farà il suo debutto al festival del cinema di Berlino, secondo quanto riportato dagli organizzatori dell’evento.  Golda Meir è interpretata dalla leggendaria attrice Helen Mirren. L’annuale festival del cinema berlinese avrà luogo dal 16 al 26 febbraio.

     

    La trama della pellicola ruota attorno al primo e finora unico primo ministro donna di Israele, Golda Meir, e alla sua lotta per mantenere Israele al sicuro durante la guerra dello Yom Kippur, circondandosi da uno staff interamente maschile di generali dell’IDF.  Liev Schreiber, attore di 55 anni, interpreta l’allora segretario di stato Henry Kissinger.  Tra i volti noti del cinema israeliano ci saranno Lior Ashkenazi, Rotem Keinan e Rami Hoyberger.

     

    Sebbene il film narri di vicende avvenute in Israele, le riprese hanno avuto luogo principalmente a Londra, e la pellicola è da considerarsi una produzione britannica.  Inizialmente l’attrice scelta per il ruolo di Golda Meir, Helen Mirren, era stata accolta dalla critica con scetticismo.  Sebbene non ci fossero dubbi sulla sua abilità recitativa, a molti non convinceva che l’attrice non fosse ebrea.  La mancanza di una protagonista ebrea nel film su un’icona israeliana ha dato inizio a un piccolo movimento chiamato Jewface, tuttavia, la polemica si è placata rapidamente. 

     

    Tra gli altri film in programma al festival troviamo: il nuovo film horror Infinity Pool di Brandon Cronenberg, il dramma musicale T’ar di Tom Field con Cate Blanchett (che ha già vinto un Golden Globe per l’interpretazione) e il nuovo documentario di Alex Gibney sulla leggenda del tennis Boris Becker.

    CONDIVIDI SU: