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    “In Ricordo della Shoah”: un percorso fotografico di storia e memoria al centro di Roma

    Raccontare la Shoah attraverso un percorso fotografico al centro di Roma. Dopo la prima esposizione dello scorso anno dedicata a Fatina Sed, torna la mostra all’aperto curata da Fabiana Di Segni, Alessandro e Adriana Alferoni Picone.

    Il 26 gennaio a via Frattina angolo piazza di Spagna, verrà inaugurata la mostra fotografica “In Ricordo dellaShoah”, un’iniziativa che ha come scopo quello di far conoscere la Storia e conservare la memoria attraverso la fotografia, lo strumento che restituisce un volto alle vicende di uomini e donne che hanno subito l’atrocità del tempo.

    “È una mostra molto commovente e aperta al pubblico, in modo che i passanti semplicemente camminando per Via Frattina possano entrare in contatto con la Storia – racconta a Shalom Fabiana Di Segni – Quest’anno ho voluto dar voce a più sopravvissuti e spero di dar seguito a questo progetto. Ho raccolto le fotografie e selezionato delle parti di interviste fatte negli anni ai testimoni, in modo da ricostruire appieno la loro vita e la loro prigionia ad Auschwitz, creando così un fil rouge sulle tappe di tutta la storia della Shoah: la deportazione, l’appello, la paura per i propri cari, gli esperimenti, fino alla liberazione”.

    Sami Modiano, Liliana Segre, Piero Terracina, Mario Limentani, Giuseppe e Marisa Di Porto, Giulio Amati, Sion Burbea, Fatina Sed, Alberto Sed, Arminio Wachsberger, e tanti altri: 40 pannelli che illustrano i volti dei testimoni, arricchiti dai ritratti lirici scritti da Anna Segre ed estratti dal Libro “Judenrampe – gli ultimi testimoni” curato dalla stessa Anna Segre e da Gloria Pavoncello, Edito Elliot. 

    (Sami Modiano foto di Luca Sonnino)

    Si tratta di frammenti di interviste o conversazioni fatte con i sopravvissuti, da cui l’autrice ha saputo cogliere l’essenza della storia di ciascuno e comporre dei versi lirici da accompagnare alle fotografie.

    “Sono versi molto intensi, ma abbiamo voluto riportare anche dei tratti delle testimonianze dirette dei sopravvissuti – racconta ancora Fabiana Di Segni – da queste parole emerge la forza dei testimoni che non hanno voluto dimenticare e che a discapito della loro serenità hanno voluto sottolineare di aver vissuto quella pagina della storia, piuttosto che restare in silenzio”.

    “A questi pannelli se ne aggiungono altri 20 che saranno esposti su Piazza di Spagna, interamente dedicati al tema della Liberazione, in cui accanto alle fotografie ci saranno le dichiarazioni dei sopravvissuti sul ritorno. È un percorso che ti porta dentro la Storia, ma anche all’interno della vita di queste persone”.

    La mostra sarà fruibile dal 25 al 31 gennaio. È promossa dall’Associazione Piazza di Spagna – Trinità dei Monti e Associazione commercianti via Frattina, con il patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Roma, del Municipio I, della Comunità Ebraica di Roma, del CDEC di Milano e dell’Aned- Associazione Nazionale Ex Deportati sezione Roma.

    Fatina Sed e Alberto Sed ( sopravvissuti ) Emma Sed , Angelica Sed , Erica Caló ( morte nei campi)

    “È stato un lavoro lungo, ma il risultato è davvero emozionante – conclude Fabiana Di Segni – Da un paio di anni c’è una grande apertura da parte dei negozianti di Piazza Di Spagna e di Via Frattina che offrono questo spazio, in cui è possibile che la memoria individuale diventi una memoria collettiva condivisa. È una mostra aperta a tutti, ma che va anche incontro a chi non la cerca, a chi passeggiando per strada si ritrova davanti a queste immagini e avrà la possibilità di imparare e comprendere”.

    All’inaugurazione sono state invitate diverse personalità tra cui il Rabbino Capo di Roma Rav Riccardo Di Segni, la Presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello e l’ex Presidente Riccardo Pacifici, la Consigliera Marta Leonori, il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’Assessore alla cultura Miguel Gotor, il Presidente uscente di Arsial Mario Ciarla, la Presidente della Commissione Cultura di Roma Erica Battaglia, l’Assessore al Turismo del Comune di Roma grandi eventi e sport Alessandro Onorato, la Presidente del Primo Municipio Lorenza Bonaccorsi e tanti altri ospiti.

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