AgroScout ha sviluppato una piattaforma cloud di Intelligenza Aritificiale per l’agronomia remota, che consente a tutti i coltivatori di soddisfare la crescente domanda di protezione sostenibile delle colture. Il round di investimenti di $ 7,5 milioni di dollari che recentemente AgroScout é riuscita ad ottenere, è stato grazie al Kibbutz Yotvata e ad una serie di altri investitori.
La piattaforma di AgroScout, tra le diverse cose, monitora continuamente la presenza di parassiti e malattie nei prodotti agricoli, diminuendo l’uso di pesticidi mediante la diagnosi precoce quando i livelli di infestazione sono bassi e i trattamenti curativi sono altamente efficaci.
“La nostra decisione di affidarci completamente ad hardware stabile e pronto all’uso ha dato i suoi frutti e ci ha permesso di concentrare i nostri sforzi sull’analisi agronomica remota, posizionando AgroScout come un fornitore estremamente affidabile “, ha affermato Simcha Shore, CEO di AgroScout, ora orgoglioso di portare nuovi partner per espandere la nostra piattaforma a quasi tutte le colture, e per offrire servizi di agronomia remota sostenibili ed efficienti alla maggior parte dei 500 milioni di coltivatori attualmente non serviti da questo tipo di tecnologia”.
La missione di AgroScout è sfruttare al meglio il cloud computing e la disponibilità di immagini digitali a basso costo per portare un’agricoltura efficiente, sostenibile e responsabile al 95% dei 500 milioni di aziende agricole non servite al mondo. La piattaforma offre cinque livelli di analisi dei dati interlacciati per contrastare la perdita di rendimento analizzando i dati generati dagli utenti, raccolti con droni e smartphones.
“AgroScout non serve solo milioni di coltivatori in tutto il mondo, ma serve anche il pianeta”, ha affermato Vincent Tchenguiz di Agriline, un altro investitore di AgroScout, e Presidente di Consensus Business Group ed ha continuato: “la piattaforma di punta basata sull’intelligenza artificiale rende la missione di qualsiasi agricoltore di proteggere le proprie colture inun modo più facile ed efficace”.
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Gérard David Journo
SPECIALE PESACH 5784
