Skip to main content

SPECIALE PESACH 5784

Scarica il Lunario 5784

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati

    Il Maccabi mondiale compie 100 anni

    Il Maccabi World Union, presente in 70 paesi con un numero di membri che sfiora il mezzo milione, celebra oggi pomeriggio in diretta streaming il suo centesimo compleanno. A Ramat Gan, sede mondiale del movimento partecipano all’evento il Presidente dello Stato d’Israele Itzhak Herzog, il Ministro della Cultura e dello Sport Carmel Shama Hacohen, il sindaco di Ramat Gan e gli atleti israeliani che hanno vinto due medaglie d’oro e due medaglie di bronzo alle recenti Olimpiadi di Tokyo.

     

    Il primo Maccabi Club è stato fondato a Costantinopoli nel 1895, nel 1921 al XII Congresso Mondiale Sionista a Carlsbad, nell’allora Cecoslovacchia, oggi Karlovy Vary in Repubblica Ceca, nacque la prima organizzazione che ben presto riunì tutti i gruppi sportivi ebraici. Max Nordau e i padri del sionismo si fecero promotori dell’idea che lo sport dovesse essere parte integrante del sogno di uno stato ebraico in Palestina. Molti erano i club in cui eccellevano sportivi ebrei: dalla scherma al calcio, dal nuoto alla boxe. Fiorirono con grande rapidità circoli Maccabi nell’Est Europa: in Polonia, Estonia, Lettonia, Yugoslavia e Lituania. A Vienna venne inaugurata la prima sede del Movimento che divenne itinerante spostandosi a Brunn e nel 1929 a Berlino.

    Nel 1932 si volse nell’allora Palestina il primo evento sportivo organizzato dal Maccabi World Union: la Maccabiade, destinata a diventare un appuntamento quadriennale dal grande significato sportivo e identitario per tutti gli sportivi ebrei. Nel 1937 quando la furia nazista stava divampando, i dirigenti europei ritennero strategico lo spostamento a Londra del quartier generale. Prima della II Guerra mondiale le federazioni europee erano 40 e i membri oltre 175.000.

     

    La Shoah ha profondamente e irrimediabilmente annientato anche lo sport ebraico ma il giovane Stato d’Israele è riuscito a ridare forza e vigore ad un movimento che riesce a rimanere al passo con i tempi. Non solo sport ma educazione, vita ebraica, lotta all’antisemitismo e alla delegittimazione dello Stato d’Israele, caratterizzano le attività in tutte le confederazioni continentali grazie all’impegno costante di volontari e i ragazzi del movimento giovanile Maccabi Tzair.

     

    La Federazione Italiana Maccabi, presieduta da Vittorio Pavoncello, vanta risultati di grande prestigio nazionale e internazionale nel calcio, nel calcetto, nel triathlon e nel nuoto con successi lusinghieri in tutte le 20 edizioni delle Maccabiadi fino ad ora svolte. Dal 12 al 26 luglio 2022 si svolgerà in Israele la 21° Maccabiade, con oltre 5000 atleti ad oggi iscritti in rappresentanza di 80 paesi, sarà il miglior modo per celebrare un compleanno così significativo.

    CONDIVIDI SU: