Skip to main content

SPECIALE PESACH 5784

Scarica il Lunario 5784

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati

    Israele, nasce l’ospedale pediatrico dello Sheba Medical Center. È tra i più avanzati al mondo

    Inaugurato l’ospedale pediatrico ‘Edmond e Lily Safra’ dello Sheba Medical Center, in Israele. La nuova struttura è tra le più avanzate al mondo. La cerimonia è avvenuta alla presenza del Primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e del Prof. Yitshak Kreiss, direttore generale dello Sheba Medical Center.

    L’ospedale, costruito proprio accanto allo Sheba, oltre a utilizzare nuove tecnologie mediche, metterà a disposizione per i più piccoli test genetici unici nel loro genere per diagnosi precoci, anche per rilevare e trattare malattie rare.

    Ogni anno nel reparto pediatrico già esistente dello Sheba vengono curati migliaia di bambini israeliani ma anche giovani provenienti dalla Cisgiordania e da Gaza, gravemente malati, molti dei quali affetti da malattie genetiche rare.

    “Costruire un nuovo ospedale pediatrico è un risultato straordinario e una grande mitzvah per aiutare i più piccoli” ha detto Netanyahu in occasione dell’inaugurazione e rivolgendosi al Prof. Kreiss ha aggiunto – Sono sicuro che vi adopererete con grande senso d’orgoglio e di successo. Ho grande fiducia in voi nel curare i bambini d’Israele”.

    “L’ospedale pediatrico Edmond e Lily Safra – ha spiegato il direttore dello Sheba – sarà caratterizzato da numerosi reparti mai visti prima d’ora, tra cui uno specifico per le ustioni, uno per i disturbi alimentari e un altro dedicato alle cure speciali per i più giovani con malattie genetiche”. “Siamo soprattutto un ospedale di pace e un faro di speranza non solo per i bambini dello Stato ebraico, ma anche per quelli dell’intera regione, della Cisgiordania, degli Emirati Arabi Uniti, del Bahrein e del Marocco, di cui ci stiamo già occupando. Questo è nel DNA dello Sheba”.

    CONDIVIDI SU: