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    Israele, scoperta la bussola di un combattente dell’Haganah

    Ritrovata una bussola in ottone, risalente a 75 anni fa, in un sito a sud-ovest di Gerusalemme, dove, nel 1948, furono uccisi 35 combattenti dell’Haganah. Il luogo fu teatro di un sanguinoso scontro, noto nella storia d’Israele come la ‘battaglia dei Lamed-Heh’ – in ebraico, 35- durante la Guerra d’Indipendenza. Secondo quanto riferisce l’Israel Antiquities Authority (IAA), la bussola apparteneva proprio a uno di questi uomini. 

    La storia del prezioso ritrovamento inizia il 16 gennaio 1948, quando un gruppo di combattenti dell’Haganah, la principale organizzazione militare ebraica prima della fondazione dello Stato d’Israele, partì per consegnare aiuti e rifornimenti a quattro kibbutzim di Gush Etzion, a sud di Gerusalemme. Prima dell’arrivo a destinazione, il convoglio militare fu intercettato e attaccato dagli arabi. Dopo uno scontro durato un giorno intero, tutti i 35 membri dell’Haganah, ormai senza munizioni, furono uccisi e mutilati. Alla fine della guerra, i loro corpi furono seppelliti nel cimitero del Monte Hertzl, a Gerusalemme.

    Oltre alla bussola, rinvenuti alcuni bossoli di mitragliatrice Bren. Secondo gli archeologi, uno di questi proiettili ha colpito la bussola, appartenuta probabilmente al comandante del battaglione Danny Mass o a uno dei due combattenti Yitzhak Halevi o Yitzhak Zevuloni. 

    “Questo studio archeologico è diverso da qualsiasi altro – ha detto Eyal Marko dell’IAA, autore della scoperta insieme a Rafael Lewis dell’Ashkelon Academic College e dell’Università di Haifa. “Sebbene siano passati 75 anni dal massacro dei 35 uomini, qui ci sono i loro volti e i loro nomi. – hanno spiegato gli studiosi, come riporta il JNS – C’è una familiarità quasi personale con ognuno dei combattenti. Proviamo a fare la ricerca nel modo più scientifico possibile ma è molto difficile staccarsi dall’aspetto emotivo”.

    Il direttore dell’IAA Eli Eskosido ha aggiunto che “la toccante ricerca riconduce a momenti agghiaccianti della battaglia dei ‘Lamed-Heh’ e mostra che l’archeologia può essere utilizzata come strumento per comprendere eventi storici non solo del lontano passato ma anche di quello più recente”.

    In ricordo delle vittime della battaglia, nell’agosto del 1949, un gruppo di ex membri dell’unità d’élite Palmach (acronimo di “battaglioni d’assalto”) dell’Haganah ha fondato il kibbutz Netiv HaLamed-Heh, nella Valle di Elah.

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