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    L’ambasciatore russo esce dal plenum della Knesset

    L’ambasciatore russo in Israele Anatoly Viktorov si è precipitato con rabbia fuori dalla seduta plenaria della Knesset dopo che i parlamentari hanno criticato la Russia per la sua invasione dell’Ucraina. È accaduto ieri dopo che diversi parlamentari hanno mosso delle accuse contro l’invasione russa dell’Ucraina e hanno fatto riferimento alla vittoria sulla Germania nazista nel 1945. A riferirlo Channel 12 News.

     

    L’ambasciatore era furioso per le osservazioni contro la Russia e, secondo alcuni testimoni che sedevano accanto a lui, avrebbe persino espresso la sua rabbia con parole dure contro diversi parlamentari presenti. Le sue guardie di sicurezza lo hanno scortato fuori dal plenum, ma il resto del personale diplomatico presente all’udienza è rimasto lì fino alla conclusione del dibattito.

     

    Tra i parlamentari che hanno criticato le azioni della Russia in Ucraina c’è il parlamentare Evgeny Sova, che ha detto: “La guerra in Ucraina è un crimine. Non posso fare a meno di guardare con dolore ciò che sta accadendo. Mi ferisce soprattutto il fatto che coloro che hanno combattuto l’oppressore nazista e portando alla vittoria l’Europa, oggi si combattano a vicenda. La guerra è uno schiaffo in faccia a tutti coloro che si impegnarono a combattere contro i nazisti”, ha detto Sova.

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