Domenica sera, in occasione dell’inizio della festività di Hanukkah, è stata accesa la prima candela della chanukkia, installata nel Padiglione dello Stato ebraico all’Expo 2020 di Dubai.
La cerimonia è stata condotta dal rabbino di Dubai Levi Duchman, alla presenza di Elazar Cohen, Commissario Generale del Padiglione di Israele, di numerosi leader, uomini d’affari, ebrei che vivono negli Emirati e i turisti, venuti nella città emiratina per la fiera di 182 giorni, che ha visto fino ad oggi oltre due milioni di visitatori. L’accensione delle candele è stata accompagnata dai canti tipici della festa, eseguiti dal coro dei bambini della comunità ebraica locale.
Un evento del genere sarebbe stato impensabile solo due anni fa, ma dalla firma degli Accordi di Abramo gli scambi tra i due Paesi sono complessivamente aumentati, arrivando a storici momenti, come l’accensione del candelabro a nove bracci di fronte al Burj Khalifa, l’edificio più alto del mondo.
“Unendoci gli uni agli altri, possiamo fare la differenza, e questo è proprio il simbolo di Hanukkah. Celebrare questa festa qui negli Emirati Arabi Uniti, ha un significato profondo e una forza dovuta al luogo e alla storia”, ha dichiarato Menachem Gantz, portavoce e responsabile della comunicazione presso il Padiglione israeliano.
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