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    Yom HaAzikaron: cerimonia in live-streaming per ricordare i caduti di Israele

    Per la giornata di Yom HaAzikaron è stata organizzata una commovente cerimonia in live-streaming presso la pagina facebook ufficiale dell’Ambasciata di Israele in Italia, “Israele in Italia”, in cui sono state commemorate le vite dei caduti durante le guerre di Israele e le vittime del terrorismo. Le parole della poesia “Il vassoio d’argento”, di Nathan Alterman, hanno introdotto la commemorazione, aperta subito dopo dal suono della sirena e dalle parole dell’addetto alla difesa, il Colonnello Dror Altman, il quale ha letto l’ordine del giorno del Capo di Stato Maggiore Aviv Kochavi, che ha dichiarato: “Non vi vedremo di presenza, ma sentiremo la sofferenza. Non saremo al vostro fianco fisicamente nella cerimonia, ma saremo al vostro fianco in ogni altro senso. Noi siamo sull’attenti, chiniamo il capo e ricordiamo. Noi ricordiamo, indossando le uniformi delle Forze Armate di Israele (IDF)”. Molti i messaggi istituzionali, tra cui quello della Presidente CER, Ruth Dureghello, che ha onorato la memoria delle vite degli ebrei romani caduti nelle guerre di Israele; della Presidente Ucei, Noemi Di Segni; del Caporabbino della Comunità Ebraica di Roma, Rav Riccardo Di Segni, che ha proceduto alla lettura del Salmo 79. Un breve video in cui viene mostrato il significato de “l’essere militari in Israele” ha intervallato i vari interventi, terminati con l’emozionante canto di “Elì, Elì”, interpretato da Micol Di Gioacchino. La Cerimonia si è conclusa con il messaggio dell’ambasciatore d’Israele in Italia, sua Eccellenza, Dror Eydar. “L’indipendenza esige un prezzo. La scorsa settimana abbiamo commemorato in Israele il giorno della shoah” ha dichiarato l’ambasciatore, per poi proseguire “Gli ebrei hanno sempre dato la vita, ma per la prima volta, in quasi duemila anni, lo hanno fatto per l’esistenza di un loro stato indipendente. Lo abbiamo fatto assieme a coraggiosi fratelli da armi non ebrei, ma partner a pieno titolo nel costante sforzo per la sicurezza. Solo se comprendiamo il sacrificio che i nostri compagni da armi hanno pagato, possiamo apprezzare la gioia della festa che segue”.

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