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    ‘’Sotto lo stesso cielo’’ al MEIS in mostra la festa di Sukkot tra arte, ecologia e architettura

    Sukkot è una delle festività principali del calendario ebraico. Fa parte delle Shalosh Regalim – Tre Pellegrinaggi – e ricorda il momento in cui i figli d’Israele rimasero nel deserto dopo l’uscita dall’Egitto, vivendo appunto all’interno di Sukkot, capanne. Questa ricorrenza simboleggia la precarietà della vita, ma sottolinea anche il forte legame che gli ebrei hanno stabilito con la natura, con i ritmi della terra e con i suoi frutti. La festività rappresenta un momento dell’anno importante per ricongiungersi con la natura celebrandone la spiritualità. Proprio a questi principi è dedicata la mostra “Sotto lo stesso cielo”, visitabile dal 14 ottobre al 5 febbraio 2023 al MEIS, il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara, curata dal direttore Amedeo Spagnoletto e da Sharon Reichel.

     

    La ricca esposizione spazia dagli aspetti tradizionali e religiosi della festa alla relazione instaurata con la natura, con i colori e con le forme d’arte che si collegano a Sukkot. Punto di forza dell’esposizione è la multimedialità, che permette ai visitatori di interagire attivamente coinvolgendo tutti i cinque sensi.

    “Perché una mostra su Sukkot? – spiegano i curatori Amedeo Spagnoletto e Sharon Reichel – La festa è stata scelta per l’attualità dei suoi valori; idee come precarietà, rispetto della natura e delle persone sono al centro del discorso contemporaneo. Affrontare contenuti religiosi non è un compito facile, ma un museo che concentra la sua indagine sull’ebraismo non può esimersi dal farlo. Desideriamo comunicare questi temi con un linguaggio espositivo che mostra la loro rilevanza a tutti i tipi di pubblico”. 

    L’allestimento è stato curato dall’architetto Giulia Gallerani, che ha scelto una disposizione che rispecchia i valori della festa, tanto che la maggior parte dell’esposizione è stata realizzata con il cartone a tripla onda, un materiale a basso impatto ambientale e riciclabile, evocando un tema di estrema urgenza e attualità che unisce la festa di Sukkot ai temi più comuni dei nostri tempi. 

    Il percorso espositivo è originale e ricco di spunti diversi. Ad esempio, una video installazione mostra ai visitatori il rito di una comunità italiana durante la festività ebraica di Hoshanah Rabbah, il settimo giorno di Sukkot. Il suono del Lulav, mosso durante la preghiera e il suono della pioggia, si fonde con i colori e i simboli della festa tentando di spiegare ai visitatori la connessione tra la festività e l’arrivo della stagione delle piogge. Non a caso, dal giorno seguente a Hoshanah Rabbah, gli ebrei durante la preghiera auspicano l’arrivo della pioggia. 

    “Sotto lo stesso cielo” è una mostra in cui convergono tutti i macro-temi dell’ebraismo che si prefissa al contempo l’obiettivo di raggiungere tutti i visitatori con un interessante spunto di riflessione su quanto questa festività si mostri accogliente nei confronti di tutti. 

    L’esposizione ha il patrocinio de il Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Ferrara, Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Comunità Ebraica di Ferrara, Abbazia di Praglia, Comune di Santa Maria del Cedro, Consorzio Europeo Cedro Mediterraneo Terre di Calabria.

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