Tornano le scritte antisemite, Dureghello: non ci faremo intimidire

David Diredash | 09-03-2023

“L’antisemitismo è un fiume carsico, anche quando scompare scorre sotterraneo per poi improvvisamente apparire”. È una delle frasi che la presidente della comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello ripete spesso. Oggi è una di quelle giornate, due episodi uno a Viterbo e uno a Ferrara dove appaiono scritte antisemite. Il primo è quello che preoccupa di più. Una svastica e una scritta contro la segretaria del Partito democratico Elly Schlein è apparsa a Viterbo, lungo un muro in via delle Fortezze. “Schlein la tua faccia è già un macabro destino”, è stato scritto sopra una svastica. Interviene subito Dureghello. “Esprimo la mia solidarietà alla Segretaria del Partito Democratico per le scritte antisemite apparse su un muro di Viterbo insieme a una svastica. Minacce inaccettabili a cui bisogna reagire con fermezza. Non lasciamoci intimidire dall’odio e dalla violenza”. Solidarietà arriva da tutte le forze politiche, la premier Giorgia Meloni parla di un “un gesto da condannare con assoluta fermezza”.

L’altro episodio invece è quello di Ferrara dove in città compare la scritta “Ebreo” con la freccia rivolta alla vetrina di un negozio. “Un gesto di gravità assoluta che offende l’intera città e la sua storia. Ci siamo attivati per la rimozione delle scritte e per segnalare agli organi competenti l’accaduto, sperando che i responsabili siano individuati e severamente puniti”, dice il sindaco di Ferrara Alan Fabbri. “Non lasceremo che questo gesto possa gettare discredito sulla città. Ringrazio chi ha prontamente segnalato l’accaduto, consentendoci di intervenire tempestivamente. Esprimo la mia vicinanza al titolare del negozio e la solidarietà a tutta la comunità Ebraica di Ferrara, con cui stiamo lavorando, con grande impegno comune, per promuovere la straordinaria tradizione e cultura ebraica che è patrimonio della nostra città e della nostra storia, in ogni campo”, conclude Ferrari. E sarebbe stato già stato identificato dalla Digos della Questura di Ferrara l’autore della scritta tracciata con una bomboletta spray di colore bianco in via Borgo di Sotto all’incrocio con via Saraceno. Il presunto autore, un ventisettenne con precedenti (piccoli furti e vandalismi), anche specifici, già ieri era stato denunciato per altre scritte offensive e scurrili fatte con la stessa vernice: una di queste vicino alla cattedrale. Sempre ieri, inoltre, il ragazzo aveva creato problemi all’interno dello Spal store di via Mazzini. Dietro alla scritta, a quanto si apprende, non ci sarebbe quindi una matrice politica o legata all’antisemitismo. Il ragazzo verrà denunciato per imbrattamento.