Skip to main content

Scarica l’ultimo numero

Scarica il Lunario 5784

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati

    Calcio mercato: le diverse strategie di Roma e Lazio

    Roma e Lazio, due mondi opposti da sempre, che anche sul
    mercato si affacciano con approcci diversi, figli di differenti metodi di
    gestione. Da una parte il mercato della Roma, esplosivo e fantasioso,
    dall’altra quello della Lazio, più mirato e prudente.I giallorossi, come da
    tradizione americana, si stanno muovendo molto sul mercato, gli acquisti già
    ufficializzati sono 9 (in piena media con le precedenti stagioni che, al netto
    delle operazioni minori, hanno sempre regalato fra i 9 e i 15 nuovi arrivi) e stanno
    puntando sul consueto mix di giovani promesse e giocatori di profilo internazionale.
    L’acquisto di Pastore è il fiore all’occhiello di questa prima parte del
    mercato che purtroppo ha portato anche al dolorosissimo addio di Nainggolan.
    Quest’ultimo era sulla lista nera del ds Monchi già da Gennaio per via dei
    fatti di capodanno e solo il campo ci dirà se la mossa sia stata corretta o se
    invece un approccio più morbido sarebbe stato da preferire.

    La Lazio, da par suo, si sta muovendo sotto traccia, i nuovi
    giocatori presentati sono solo due ma la coppia Tare-Lotito tirerà fuori sicuramente
    un jolly del mazzo. L’impressione è che molto del mercato laziale ruoti intorno
    alla cessione di Milinkovic Savic che, se riuscirà a portare nelle casse
    biancocelesti i famigerati 100 milioni, potrebbe dare una accelerata alle varie
    trattative in ballo. Il primo colpo da mettere a segno è sicuramente quello del
    centrale difensivo, ruolo rimasto scoperto con la partenza di De Vrij, ed il
    profilo di Acerbi sembra essere il migliore. La valutazione è alta ma, se
    arrivassero i soldi della cessione del serbo, sarebbe di certo un investimento
    da fare.

    Claudio Malucchi

    CONDIVIDI SU: