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    Smartphone al volante per 2 giovani su 5, picco rischio incidenti

    Roma, 20 ago. (AdnKronos Salute) – Distratti alla guida perché impegnati a mandare messaggi dal telefonino. E’ la cattiva abitudine di 2 giovani automobilisti su 5, sopratutto neo patentati, che fa aumentare da 2 a 9 volte il rischio di incidenti stradali. A rivelarlo è il nuovo studio del Center for Injury Research and Policy del Nationwide Children’s Hospital, in collaborazione con i Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) e l’Ohio State University, che ha esaminato i dati del ‘Youth Risk Behaviour Survey’ di 35 stati americani. “L’invio di messaggi durante la guida può essere particolarmente rischioso perché coinvolge tre tipi di distrazione: visuale (gli occhi non guardano la strada), manuale (le mani non sono sul volante) e cognitivo (l’attenzione alla guida diminuisce)”, sottolineano gli esperti.

    Lo studio, pubblicato sul ‘Journal of Adolescent Health’, ha evidenziato che 2 giovani su 5 hanno inviato almeno un messaggio dal proprio smartphone mentre guidavano. Nonostante il fatto che 34 dei 35 Stati analizzati nello studio abbiano vietato il ‘texting’ al volante per gli ‘under 21’.

    Secondo lo studio, “i giovani neo-patentanti sono più propensi a usare i cellulari mentre guidano se vedono i genitori farlo. Se avere lo smartphone acceso e a portata di mano mentre si guida è allettante – suggerisce lo studio – sarebbe più opportuno metterlo in modalità silenziosa in modo da non sentire le notifiche. Altra soluzione, che dovrebbero adottate anche i genitori, è riporre il telefonino nel vano portaoggetti in modo da non poterlo raggiungere mentre si guida”.

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