Con il 26,8% di elettori che oggi alle 12 si erano recati alle urne, Israele sta registrando uno dei piu’ alti livelli di affluenza a questa nuova tornata elettorale: Si tratta di una aumento di oltre il 22% rispetto alle precedenti elezioni di aprile. Alle 10 aveva votato la piu’ alta percentuale tra i 6 milioni avendo diritto dal 1984. Alta la percentuale anche nei settori arabi, la cui astensione normalmente e’ una costante registrata in ogni elezione. Tutti i leader dei vari partiti politici hanno gia’ espresso il loro voto mentre si ricorrono con ogni mezzo gli inviti a non disertare le urne. Sulle chat dei condomini, nelle mailing list dei colleghi, attraverso telefonate, messaggi, finanche porta a porta, tutti i partiti sono impegnati in campagne per l’invito al voto. Stamattina per Gerusalemme tanti giovani in auto, sulle moto o a piedi distribuivano caramelle o con megafoni invitavano a votare. La polizia ha bloccato alcuni giovani del Likud che distribuivano gelati gratis.
La preoccupazione per i partiti e’ che anche un solo voto perso possa non far scattare il quorum per sedere alla Knesset, il parlamento, e quindi contribuire o meno alla nascita dell’esecutivo. Sui social anche attori e personalita’ dello spettacolo e della moda, come Bar Rafaeli, hanno invitato gli israeliani a votare. Secondo le stime, domani dopo le 14 locali solo l’80% dei risultati sara’ disponibile.
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Luca Spizzichino
SPECIALE PESACH 5784
