Il primo ministro
israeliano, Benjamin Netanyahu, sarà domenica a N’Djamena, nel Ciad, la prima
visita di un capo di governo dello stato ebraico in questo Paese africano a
maggioranza musulmana e con cui Israele si prepara a riallacciare i rapporti.
Questa visita, che dovrebbe durare una giornata, segue quella del presidente
del Ciad – Idriss Déby Itno – in Israele a novembre. Netanyahu aveva in quella
circostanza comunicato la volontà di annunciare il ripristino delle relazioni
diplomatiche tra Israele e Ciad, Paese africano a maggioranza musulmana, nel
corso di un prossimo viaggio a N’Djamena. I rapporti diplomatici tra lo stato
ebraico e il Ciad, Paese di circa 15 milioni di abitanti, sono stati interrotti
nel 1972. Netanyahu è impegnato in una campagna diplomatica per allacciare o
riallacciare legami, anche in Africa, con Paesi che si rifiutano di riconoscere
Israele o ne hanno preso le distanze a causa del conflitto con i palestinesi. A
novembre, Netanyahu e Déby si sono rifiutati di dire se i loro colloqui
comprenderanno accordi sugli armamenti.
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Michelle Zarfati
SPECIALE PESACH 5784
