Skip to main content

SPECIALE PESACH 5784

Scarica il Lunario 5784

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati

    ANTISEMITISMO: DUECENTO MESSAGGI D’ODIO AL GIORNO PER LILIANA SEGRE

    Liliana Segre riceve circa duecento messaggi di odio al giorno. Lo rivela La Repubblica, riportando i dati dell’Osservatorio antisemitismo. Per il quotidiano, la senatrice a vita, 89 anni, sopravvissuta ad Auschwitz, e’ continuamente bersagliata da attacchi politici e religiosi, insulti, maldicenze, attraverso anonimi messaggi online.

    “Non ho Facebook, non sono sui social, e per essi non ho nessuna passione, ma mi sono resa conto che i linguaggi di odio sono molto diffusi e per questo appena nominata senatrice a vita (19 gennaio 2018 ndr) sono stata la prima firmataria di una Commissione parlamentare di indirizzo e controllo sui fenomeni di intolleranza, razzismo e antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza. Una strada che sto percorrendo contro i discorsi dell’odio”. Così ha commentato la notizia Liliana Segre.

    “I messaggi carichi di odio che ogni giorno vengono rivolti all’indirizzo della senatrice Liliana Segre sono un insulto alla storia e alle istituzioni di un Paese che sul rifiuto dell’antisemitismo e sul ripudio della violenza ha eretto la sua architettura democratica e ritrovato la pace, la libertà e il progresso”. Lo afferma il Presidente del Senato, Elisabetta Casellati, in merito ai continui messaggi incitanti all’odio razziale rivolti contro Liliana Segre

    “Schifato. Non trovo termine piu’ adatto per commentare i continui insulti che la senatrice Liliana Segre riceve ogni giorno in rete”, scrive su Facebook il segretario del Pd, Nicola Zingaretti. “La mia solidarieta’ – aggiunge -, e quella di tutti i democratici. Sono insulti antisemiti o di genere che non possono passare piu’ inosservati”. “Stiamo entrando – continua – negli anni venti del nuovo millennio: nessuno si tiri indietro affinche’ siano anni di pace, di rispetto della dignita’ umana e di valorizzazione delle differenze. Grazie anche questa volta per il suo coraggio, a una grande donna italiana! Lei non sara’ mai sola”. 

    “Duecento insulti razzisti al giorno contro Liliana Segre sono la cifra terribile di un degrado umano – dichiara Anna Maria Bernini, capogruppo di Forza Italia al Senato -, di una vergogna morale e culturale che va combattuto e condannato con tutte le armi della ragione. La senatrice Segre rappresenta il simbolo del riscatto dell’umanita’ dagli orrori dell’Olocausto, ed e’ spaventoso che il valore della memoria venga quotidianamente sporcato da una schiera di odiatori seriali. Purtroppo l’antisemitismo, in tutte le sue forme, e’ una malapianta ancora lontano dall’essere estirpata. A Liliana Segre, donna coraggiosa e indomabile – aggiunge -, la mia totale solidarieta’”. “Non accetteremo mai che a prevalere sia una cultura basata sulla logica dell’odio”, afferma il senatore di Italia Viva, Ernesto Magorno. “La rete – continua – e’ uno strumento fondamentale, non puo’ e non deve diventare la casa dei leoni da tastiera che predicano razzismo e intolleranza. Un abbraccio alla Senatrice Liliana Segre la cui testimonianza e’ preziosa per costruire il nostro futuro. A lei tutto il nostro sostegno”. 

    CONDIVIDI SU: