Il Capodanno 2019 in Alto Adige sara’ ricordato per le temperature “tropicali” che con la colonnina di mercurio salita fino a 17 gradi fanno ricordare la primavera inoltrata. Come ha segnalato il servizio meteo provinciale, non era mai accaduto in 100 anni, ovvero da quanto esiste un registro ufficiale, che in provincia di Bolzano si registrassero valori cosi’ alti nella giornata di San Silvestro. I 17 gradi sono stati registrati nei piu’ grandi centri della Valle dell’Adige, Merano (battuto il record di +12 gradi del 1988) e Bolzano. A Lagundo nel Burgraviato le elevate temperature hanno costretto la chiusura della pista ghiacciata all’aperto per il pattinaggio del pubblico. La tradizionale corsa podistica internazionale BoClassic tra le vie del centro storico del capoluogo altoatesino si e’ disputata con una temperatura di 15 gradi, fatto insolito perche’ in passato gli atleti hanno piu’ volte corso sotto la neve e con temperature sotto zero. Valori negativi vengono rilevati solo attorno ai 2000 metri con le minime che sfiorano, di giorno, i -10 gradi oltre i 3000 metri. La stagione dello sci e’ salvata dagli impianti di innevamento programmato che vengono attivati nelle ore notturne. La neve naturale, stando alle previsioni, non e’ prevista fino a dopo l’Epifania. Un fronte freddo con venti gelidi settentrionali da giovedi’ dovrebbe portare un sensibile abbassamento delle temperature. Nel frattempo il primo parziale bilancio dei Mercatini di Natale dell’Alto Adige fa segnare un sensibile calo nell’afflusso dei turisti. Rispetto al passato il numero dei visitatori, in particolare italiani, e’ molto piu’ basso a partire proprio dal mercatino di Bolzano, il primo d’Italia. In calo anche le vendite dei prodotti tipici, soprattutto di abbigliamento e oggettistica.
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Gérard David Journo
SPECIALE PESACH 5784
