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    CASAPOUND DENUNCIA SINDACO VENARIA. HA TOLTO FIORI TOMBE CADUTI REPUBBLICA SOCIALE

    E’ stato
    depositato questa mattina in Procura a Ivrea la denuncia-querela firmata dai
    responsabili regionale e provinciale di CasaPound contro il sindaco di Venaria,
    Roberto Falcone, per la rimozione dei fiori ai caduti della Repubblica Sociale Italiana
    deposti al cimitero lo scorso 28 ottobre. “Come facciamo ogni anno e come
    faremo anche il prossimo avevamo deposto delle rose rosse in omaggio ai Caduti
    venariesi della Repubblica Sociale Italiana – spiegano in una nota Rossino e
    Racca – e Falcone li ha rimossi solo per mere finalità politiche, un gesto che ci
    ha profondamente turbati. Non è accettabile che i fiori siano rimossi dal
    cimitero per il capriccio di un sindaco. La denuncia era un atto dovuto e siamo
    certi che la magistratura accoglierà le nostre argomentazioni”. “Abuso
    d’ufficio e vilipendio alle tombe sono i due reati che potrebbero essere
    imputati al sindaco di Venaria – sottolinea nella nota l’avvocato Federico
    Depetris che assiste Racca e Rossino – sono certo che la Procura di Ivrea eseguirà
    tutti i dovuti approfondimenti per verificare la liceità della condotta del
    sindaco. Io, personalmente, ritengo che un sindaco, senza che vi sia un fondato
    motivo di ordine pubblico, sanitario etc, non possa ordinare la rimozione di
    omaggi floreali”, conclude.

    Netta e precisa la posizione del sindaco: “Gli omaggi fascisti alla Marcia su Roma   in una città martire della Resistenza sono inaccettabili e vanno   tolti. Questi personaggi purtroppo vivono solo di visibilità e   provocazioni”.  “Vedremo cosa dirà il giudice e aspetto fiducioso l’esito   della procedura, alla quale evidentemente potrebbe seguire una  controquerela”.        (Rre-Abr/Adnkronos)  

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