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    LIBRI: ALL’UNIVERSITA’ LATERANENSE SI PRESENTA ‘EBREI E CRISTIANI’ DI BENEDETTO XVI

    Verrà presentato a Roma giovedì 16 maggio, alle ore 14, presso l’Università Lateranense, il libro di Benedetto XVI in dialogo con Arie Folger, “Ebrei e cristiani”, pubblicato dalle Edizioni san Paolo. Moderati dal professor Joachim Buckenmaier, interverranno Arie Folger, rabbino capo di Vienna, Georg Gӕnswein, prefetto della casa pontificia, Andrea Monda, direttore dell’Osservatore Romano, e il teologo e scrittore Elio Guerriero, curatore del volume L’opera presenta una serie di nuovi interventi e documenti di grande portata storica e dottrinale: l’articolo del Papa emerito “Grazia e chiamata senza pentimento” che sollevava alcuni interrogativi e chiedeva alcune chiarificazioni rispetto a un precedente testo della commissione per i rapporti religiosi con l’ebraismo; lo scambio epistolare tra Papa Benedetto e il rabbino Folger; la dichiarazione “Tra Gerusalemme e Roma. Elaborata da una commissione presieduta appunto dal rabbino Folger, la dichiarazione è il primo riconoscimento ufficiale da parte dei rabbini ortodossi del cambiamento di mentalità e dell’atteggiamento dei cattolici nei confronti del popolo della prima alleanza. Numerose le convergenze raggiunte tra ebrei e cattolici. Non mancano, tuttavia, i punti ancora in sospeso. Da parte ebraica vi è la ritrosia ad affrontare i temi legati alla persona di Gesù; papa Benedetto incontra difficoltà a riconoscere lo stato di Israele come adempimento della promessa della terra fatta da Dio ad Abramo e alla sua discendenza. Punti delicati, tanto da un punto di vista religioso che politico. Resta in ogni caso l’ affermazione del rabbino Folger secondo la quale sulla base delle chiarificazioni di Benedetto ”si è approfondito il dialogo con i rabbini ortodossi e il Vaticano”. Inoltre, secondo la dichiarazione “Tra Gerusalemme e Roma”, ebrei e cattolici possono ora collaborare per difendere la libertà religiosa minacciata dal laicismo, proprio in Europa sempre più aggressivo, per la salvaguardia del creato, per difendere la pace. (Red-Xio/AdnKronos) 

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