Nonostante l'arretramento dello Stato Islamico, la percezione della minaccia terroristica nel nostro Paese rimane "elevata" e si è tradotta in un "costante aumento" del numero di segnalazioni di operazioni sospette arrivate all'Unità di Informazione Finanziaria per l'Italia. Nel 2018 queste hanno superato le mille unità e oltre 450 sono state ritenute, dalla Guardia di Finanza, di "interesse investigativo". E' quanto emerge dalla relazione annuale del direttore della Uif Claudio Clemente. Circa il 60% delle operazioni riguardano prelievi e versamento di contanti, invii e ricezioni di rimesse tramite i circuiti di money transfer. (Mat/AdnKronos)
Giacomo Kahn