Skip to main content

SPECIALE PESACH 5784

Scarica il Lunario 5784

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati

    Addio a Giulia Mafai. Con lei sei se ne va un pezzo di Roma che non c’è più

    Si è spenta oggi a Roma Giulia Mafai, dove era nata nel 1930, figlia del pittore Mario Mafai e della pittrice e scultrice Antonietta Raphaël. Giulia era la terza figlia della coppia, dopo la scrittrice e giornalista Miriam (1926-2012) e la politica Simona (1928-2019). Con le sorelle aveva vissuto l’ambiente artistico e culturale della Roma tra le due guerre, fino alle leggi razziali che sconvolsero le loro vite e degli ebrei italiani. Prima di quel momento, Mario Mafai e Antonietta Raphaël (nata in Lituania e figlia del Rabbino locale) avevano riunito intorno a loro un gruppo di artisti che venne denominato “Scuola di via Cavour”, luogo della loro abitazione alla fine degli anni Venti. 

     

    Giulia fu scenografa e costumista, lavorando a stretto contatto con i maggiori registi italiani da Vittorio De Sica a Mario Monicelli. Con Maurizio Scaparro si occupò dal 1978 di dare nuovo slancio al Carnevale di Venezia. Giulia fu anche custode della memoria dei genitori e tra le sue ultime pubblicazioni si ricordano “Ragazza con il violino” (Skira 2012) – incentrato sulla figura della madre – ed “Ebrei sul Tevere: storia, storie e storielle” (Gangemi 2017).

     

    CONDIVIDI SU: