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    Coronavirus. Iran: oltre 3.500 contagi, 591 nuovi casi in 24 ore e 107 morti

    Sembra sfuggire a qualsiasi contenimento l’infezione da coronavirus che ha colpito l’Iran. Oggi il ministero della Salute iraniano ha aggiornato a 3.513 i casi di contagio di Covid-19 e a 107 il numero dei decessi. Secondo il nuovo bollettino, sono 591 i casi di contagio registrati nelle ultime 24 ore, di cui 15 sono deceduti.

    Si tratta di dati già di per se gravi e preoccupanti, ma che secondo alcuni osservatori stranieri, e anche secondo gli stessi iraniani, non corrisponderebbero alla verità, poiché nel paese degli ayatolla l’infezione sarebbe ormai fuori controllo. La crescita dei contaggiati sarebbe da attrbuire ad una serie di cause: in primo luogo avere inizialmente minimizzato il problema, con l’ayatolla Khamenei che aveva parlato nei primi giorni di ‘una infezione frutto della propaganda dei nemici stranieri’. Vi è poi la scrasa disponibilità che le autorità sanitarie hanno del materiale, quali mascherine e liquidi disinfettanti, anche a causa dell’embargo economcio che l’Iran subisce per la sua politica aggressiva volta alla creazione dell’arma nucleare.

    Fonti tra il personale medico e infermieristico di diversi ospedali all’interno del Paese hanno raccontato, in forma anonima, dell’inadeguata preparazione del sistema sanitario all’emergenza: al Washington Post, infermieri a Teheran e Mashhad hanno riferito di un crescente numero di casi di contagio non calcolati nei bollettini ufficiali, del fatto che ad alcuni dottori viene impedito di indossare le mascherine per non causare panico e che c’e’ un forte deficit di maschere, guanti e altro equipaggiamento protettivo.

    La situazione morale della popolazione sarebbe molto bassa. In un Paese come la Repubblica islamica, dove ballare in pubblico e’ vietato, medici e infermieri iraniani in diversi ospedali hanno deciso di ballare per alleggerire l’umore dei pazienti malati di Covid-19 e per prendersi una pausa dai ritmi intensi di lavoro a cui sono sottoposti da giorni. Un medley di video di alcune scene in cui il personale sanitario, in camice e mascherina, balla al ritmo della musica piu’ disparata ha fatto il giro della Rete negli ultimi giorni. Non si tratta dei primi video di danza apparsi sui social, nel mezzo dell’epidemia di Covid-19. Alcune studentesse di una scuola femminile di Teheran hanno diffuso un video, in cui ballano per attirare l’attenzione del regime sulla necessita’ di prendere maggiori misure precauzionali nella lotta al nuovo coronavirus.

    Nel frattempo si provano ad introdurre misure di contenimento. Il ministro della Salute iraniano Saeed Namaki ha annunciato che le autorità allestiranno posti di blocco sulle strade per limitare gli spostamenti tra le grandi città del Paese, in modo da controllare l’epidemia di coronavirus. La chiusura di scuole e università nel Paese, tra i più colpiti dall’epidemia, è inoltre prorogata fino al capodanno iraniano il prossimo 20 marzo, così come la chiusura delle palestre e la cancellazione di tutte le competizioni sportive nel Paese.

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