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    Eduscopio 2022, il liceo ebraico Renzo Levi al primo posto tra i linguistici di Roma

    Risultato significativo per il liceo ebraico “Renzo Levi”.
    Secondo il ranking di Eduscopio 2022, la ricerca a cura della Fondazione
    Agnelli, l’istituto della Comunità Ebraica è primo tra i licei linguistici e
    sesto tra gli scientifici di Roma.

    “Mi emoziona molto svegliarmi e
    leggere la notizia che il liceo “Renzo Levi” è il primo nella classifica dei
    licei linguistici a Roma e il sesto tra quelli scientifici! – ha commentato con
    un post su FB la Presidente della Comunità Ebraica di Roma, Ruth Dureghello – I
    nostri studenti del linguistico sono i migliori nei risultati raggiunti
    all’Università, il primo grande passaggio nella loro percorso di crescita.

    Sapere che questi ragazzi
    eccellono è un riconoscimento che ripaga di tanti sforzi e di cui dobbiamo essere grati per primo a Rav Benedetto Carucci Viterbi, preside della
    scuola e ai professori del liceo. Un ringraziamento va anche a Milena
    Pavoncello coordinatrice delle scuole medie e elementari perché è chiaro che
    questo percorso si delinea fin dai primi giorni di scuola. Vorrei ricordare che
    sulle scuole noi investiamo”.

    “Lo studio dell’ebraico aiuta i
    nostri ragazzi, l’esposizione a ceppi linguistici molto diversi è il nostro
    valore aggiunto – ha affermato Rav Benedetto Carucci Viterbi, preside del Renzo
    Levi – Li abitua al passaggio tra codici diversi”. Dopo il diploma “circa un
    20% di allievi va a studiare all’estero, principalmente nelle università
    israeliane – ha aggiunto Rav Carucci – ma anche in Inghilterra e negli Stati
    Uniti”.

    “Un grande traguardo per le
    nostre scuole. – ha detto l’Assessore alla Scuola della Comunità Ebraica di
    Roma, Daniela Debach – Orgogliosa dei nostri ragazzi che hanno saputo cogliere
    l’opportunità e gli 
    investimenti fatti dalla Comunità. È un meritato
    riconoscimento arrivato dopo anni di impegno, anche da parte dei docenti, per il rilancio delle nostre
    scuole sotto il profilo delle competenze e dell’internazionalizzazione”.

    “Peraltro in questi giorni l’Unione delle Comunità Ebraiche ha voluto ragionare agli Stati Generali dell’ebraismo italiano sul tema dell’educazione. Questo risultato conferma quanto le scuole ebraiche di Roma siano un esempio. E siamo a disposizione dell’Italia ebraica per aiutare chi vuole ispirarsi al nostro modello di insegnamento”.


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