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    GERMANIA: AUTO SULLA FOLLA, TUTTI I PRECEDENTI

    (Adnkronos) – Non è purtroppo la prima volta in Germania che un’auto si getta sulla folla provocando morti a feriti, come è accaduto oggi a Treviri. Nel 2016 ci fu l’attacco terroristico con un camion contro il mercatino di Natale a Berlino, ma successivamente vi sono stati diversi altri episodi, per lo più opera di squilibrati, che hanno provocato morti e feriti. Ecco i precedenti.

    24 febbraio 2020. Un’auto ha investito la folla che partecipava ad un corteo di Carnevale a Volksmarsen, vicino alla città di Kassel, in Assia. Almeno 50 persone, fra cui 18 bambini, sono rimaste ferite. Al volante dell’auto vi era un cittadino tedesco 29enne, che è stato arrestato. Le sue motivazioni non sono state chiarite. 

    31 dicembre 2018-1 gennaio 2019: nella notte di Capodanno un cittadino tedesco di 50 anni ha investito intenzionalmente con la sua auto diverse persone nelle cittadine di Bottrop ed Essen, nel Nord Reno Vestfalia. Quattro persone, di nazionalità siriana e afghana, fra cui un bambino, sono rimaste ferite. Arrestato poco dopo, il cinquantenne ha proferito minacce razziste. L’uomo è stato rinchiuso in un istituto psichiatrico dopo che gli è stata riconosciuta l’infermità mentale. 

    7 aprile 2018: un cittadino tedesco di 48 anni, alla guida di un camioncino, ha investito gli avventori seduti ai tavolini di un caffè all’aperto in un’area pedonale della città di Muenster, nel Nord Reno Vestfalia, e si è poi suicidato con un colpo di pistola alla testa. Due persone sono morte sul posto. Dei venti feriti, due sono morti successivamente. L’autore dell’attacco aveva dei precedenti per piccoli reati e aveva sofferto di problemi psichiatrici. 

    19 dicembre 2016: un terrorista che aveva prestato giuramento di fedeltà allo Stato islamico, il tunisino Anis Amri, ruba un camion con il quale investe la folla del mercatino di Natale nel centro di Berlino, uccidendo 11 persone, fra cui l’italiana Fabrizia Di Lorenzo. Poi riesce a fuggire. Nel camion viene trovato il corpo dell’autista derubato. Amri viene poi ucciso quattro giorni dalla polizia italiana a Milano. 

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