Skip to main content

SPECIALE PESACH 5784

Scarica il Lunario 5784

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati

    Germania: lotta antisemitismo, governo istituisce Consiglio di saggi

    Una sorta di “consiglio dei saggi” a sostegno del lavoro dell’incaricato del governo federale per la lotta all’antisemitismo. Il nuovo organismo e’ stato istituito dal governo ieri, come comunicato dal ministero dell’Interno, e sara’ formato da otto esperti che vengono dal mondo della scienza, della cultura e della societa’ civile. L’obiettivo del gruppo dei “saggi e’ quello di contribuire ad individuare “misure efficaci” capaci di contrastare l’ostilita’ nei confronti degli ebreiin Germania. La notizia arriva nello stesso giorno di un episodio di antisemitismo a Berlino, dove due uomini hanno preso a sputi e coperto d’insulti il rabbino della comunita’ ebraicadella capitale, Yehuda Teichtal. Il nuovo consesso di esperti dovra’ riunirsi almeno tre o quattro volte l’anno. La decisione di istituire il Consiglio e’ legato ad una delibera in proposito votata l’anno scorso dal Bundestag. Il consiglio sara’ coordinato dall’incaricato per la lotta all’antisemitismo del governo tedesco, Felix Klein, nominato a tale incarico il primo maggio 2018. Fanno parte del gruppo dei “saggi” il direttore del memoriale del campo di concentramento di Buchenwald e di Mittelbau-Dora, Volkhard Knigge, la direttrice del Centro per la prevenzione Marina Chernivsky, il responsabile per la lotta contro le discriminazioni nelle scuole di Berlino Dervis Hizarci, la presidente della Comunita’ israelitica di Wuerttemberg Barbara Traub ed il direttore scientifico del comparto istruzione del Consiglio centrale ebraico in Germania, Doron Kiesel. Il nuovo organismo e’ composto nella stessa misura da membri ebreie non-ebrei, cosi’ come da uomini e donne. 

    CONDIVIDI SU: