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    Il video del killer al grido: “gli ebrei sono la causa di tutti i mali"

    Il killer neonazista Stephan Balliet non voleva solo compiere una strage all’interno della sinagoga di Halle, ma voleva soprattutto pubblicare su internet le immagini della carneficina. Voleva esattamente replicare quanto commesso dal suprematista Brenton Tarrant della strage di Christchurch, in Nuova Zelanda, che aveva ripreso l’uccisione in una moschea di circa 80 musulmani in preghiera.

    Stephan Balliet ha quindi filmato tutta la sua azione, assassinii compresi, con una piccola telecamera montata sul casco per poi pubblicare il tutto in rete, sulla piattaforma Twitch. Un video di ben 35 minuti, nel quale lo si sente ripetere che “la radice di tutti i problemi sono gli ebrei“. 

    Lui stesso, all’inizio del video, si presenta come una persona che di se’ dice “io credo che l’Olocausto non sia mai avvenuto”. Non e’ un caso che in alcuni siti di estrema destra – come segnalato da Rita Katz del portale di monitoraggio “Site” – l’attentatore venga definito “santo”, proprio come precedentemente era stato chiamato Brenton Tarrant, il killer delle moschee di Christchurch. 

    Le immagini mostrano il suo arrivo alla sinagoga, il suo arsenale di armi sui sedili della macchina e poi anche come posiziona dell’esplosivo davanti alla sinagoga di Halle e anche il tentativo di far aprire, senza riuscirci, il portone del luogo di culto sparando. Poi il video mostra l’uccisione di una donna passata per caso nei pressi della sinagoga: il killer le spara alle spalle. Il tentativo poi di sparare ad un altro passante, ma l’arma si inceppa. Dato che l’assalto alla sinagogasi rivela un fallimento, prosegue fino al negozio di Kebab, dove uccide un uomo, lascia il locale, torna di nuovo indietro per tornare a sparare sul corpo. 

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