Vi e' un
"legame tra il tragico passato" delle leggi razziali e "le
minacce che si manifestano, con nuova particolare virulenza nel tempo che
viviamo, attraverso i crimini di odio". Lo ha detto il vicepresidente del
Consiglio Superiore della Magistratura Giovanni Legnini, nel corso del plenum
straordinario, alla presenza del presidente della Corte Suprema di Israele Esther
Hayut, dedicato al volume 'Razza e ingiustizia' sulle storie di magistrati e
avvocati al tempo delle leggi antiebraiche. I crimini d'odio, ha rilevato
Legnini, "spesso si consumano con intensita' crescente sulla rete e con
nuove estese forme di propaganda e discriminazione razziale".