Skip to main content

SPECIALE PESACH 5784

Scarica il Lunario 5784

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati

    Roma e Lazio unite per la memoria con il progetto “16 ottobre”

    I ragazzi che raccontano ai ragazzi, è questo lo spirito con cui si è costruito il progetto “16 ottobre” intrapreso nel 2022 dalla società giallorossa assieme alla Lazio, con il patrocinio della Regione Lazio e della Comunità Ebraica di Roma. Un progetto che si colloca all’interno del programma sociale dell’As Roma e nasce sin dal principio per raccontare la Shoah, e il 16 ottobre in particolare alle nuove generazioni. “Sono i proprio i nostri liceali che vanno nelle scuole romane e laziali a parlare con i loro coetanei. Parlano di antisemitismo, ma soprattutto raccontano ai loro coetanei le storie delle persecuzioni vissute dalle loro famiglie – spiega a Shalom il Vice Presidente della Comunità Ebraica di Roma Rubén Della Rocca – sono ragazzi che si raccontano e raccontano all’interno di giornate di formazione”

     

    Un progetto ambizioso e fortemente formativo per le nuove generazioni nella quale è stata coinvolta la Fondazione S.S. Lazio 1900 che ha il compito di promuovere attraverso lo sport il welfare di comunità.Per l’occasione, è stato anche distribuito un fumetto frutto del lavoro degli storici di Roma e Lazio dal titolo: “16 ottobre”, patrocinato dalla Regione Lazio, che racconta gli atti di eroismo di chi si oppose alle terribili leggi razziali. Non solo, anche una potente narrazione delle vicende di chi rimase tragicamente vittima delle deportazioni e trovò la morte nei campi di sterminio senza mai far ritorno. Un linguaggio chiave per arrivare ai ragazzi e per far capire loro la realtà da perseguire negli stadi, cercando di mettere al centro il calcio e abbattere tutti gli stereotipi legati all’antisemitismo.

    CONDIVIDI SU: