Skip to main content

SPECIALE PESACH 5784

Scarica il Lunario 5784

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati

    Scomparso a 93 anni Walter F. Mondale, gettò le basi per gli accordi di Camp David

    Walter F. Mondale, vice presidente degli Stati Uniti durante l’amministrazione di Jimmy Carter, è scomparso all’età di 93 anni. 

     

    Mondale ha svolto un ruolo fondamentale nella negoziazione degli storici accordi di Camp David stipulati tra Egitto ed Israele con l’intermediazione del presidente statunitense Jimmy Carter nel 1978. 

     

    Infatti, grazie agli stretti rapporti intrattenuti con la comunità ebraica americana, l’ex vicepresidente degli USA riuscì a guadagnarsi la fiducia dell’allora ministro della difesa israeliano Ezer Weizman, convincendo così il primo ministro israeliano Menachem Begin a ritirare le forze armate israeliane dal Sinai e ponendo le basi per il trattato di pace tra i due paesi firmato sei mesi dopo. 

     

    Nato nel 1928 in una piccola cittadina del Minnesota, Ceylon, Mondale si laurea in legge nel 1956 per poi diventare procuratore generale e senatore, impegnandosi nella difesa dei diritti civili. 

    Mondale è stato eletto senatore per due volte, nel 1966 e nuovamente nel 1972. In 12 anni di carriera in qualità di senatore, Mondale partecipa all’approvazione di numerose riforme, tra cui quella relativa alla suddivisione del budget nazionale per una ripartizione più equa a favore delle minoranze e dei meno abbienti. 

     

    In carica come vice di Carter dal 1977 al 1981, è il primo vicepresidente ad avere un ufficio all’interno della Casa Bianca. Durante il suo mandato è a capo della delegazione statunitense per incontrare il primo ministro sudafricano John Vorster al fine di dichiarare l’opposizione degli Stati Uniti all’apartheid. 

     

    Nel 1984 partecipa alla corsa alla Casa Bianca contro Ronald Reagan, e perde con il più grande divario della storia perché annuncia durante le elezioni un aumento delle tasse in caso di vittoria. 

     

    Nel 1993 viene nominato ambasciatore degli Stati Uniti in Giappone dal presidente degli USA Bill Clinton. 

     

    Tante le manifestazioni di cordoglio per la perdita di Walter Mondale quella di Barack Obama e Jimmy Carter, il quale ha dichiarato nel giorno della sua dipartita: “Oggi piango la scomparsa del mio caro amico Walter Mondale, che considero il miglior vicepresidente nella storia del nostro paese.” 

     

    Prima di morire, Mondale ha scritto una lettera al suo staff ringraziandolo per il suo operato che è stata resa pubblica dalla sua famiglia: “Bene, è giunta la mia ora. Sono ansioso di ricongiungermi con Joan ed Eleanor (la moglie e la figlia, ndr). Prima di andare voglio farvi sapere quanto siete importanti per me. Nessun funzionario pubblico ha mai avuto un miglior gruppo di persone al proprio fianco! Insieme abbiamo raggiunto tanti traguardi ed io so che continuerete su questa strada. Avere Joe come presidente sicuramente aiuta. I miei migliori auguri a tutti voi!”.

    CONDIVIDI SU: