Per essere appetibili alle aziende è necessario avere delle soft skills, ovvero tutte quelle capacità di stampo cognitivo, relazionale e comunicativo, che differiscono dalle competenze e capacità tecniche legate a specifiche mansioni o ruoli. E il Liceo Renzo Levi, che negli ultimi anni si è prodigata nella realizzazione di progetti e corsi esclusivi per i propri studenti, ha dato a quest’ultimi la possibilità di formare queste soft skills, grazie alla collaborazione con Facebook, che organizza corsi di formazione sulle competenze digitali.
“Secondo un report esposto durante l’ultimo World Economic Forum, una delle soft skills più richieste dai datori di lavoro quest’anno è la creatività, che sarà alla base del corso di questa mattinata” ha spiegato Ida D’Alessandro, Country Manager di FreeFormers, azienda inglese incaricata da Facebook per corsi di formazione di questo genere, necessari ai ragazzi per entrare nel mondo del lavoro che sta diventando sempre più competitivo.
A rappresentare Facebook, Matteo Franza, che si occupa dei programmi speciali in Italia per il famoso social network, come la organizzazione di corsi di formazione come questo. Parlando del suo ruolo ha spiegato come questo progetto sia nato come per i liceali, e che da quest’anno invece sarà organizzato anche per il mondo universitario.
L’obiettivo di questi corsi, spiega Daniel Funaro, consigliere CER, è “formare i ragazzi alla creazione di competenze, che ritorneranno utili sia durante la carriera universitaria che in quella lavorativa” e questa collaborazione con Facebook è un’opportunità unica, perché non tutti i licei hanno la possibilità di poter usufruire di corsi di formazione di questo genere.
Alla base del corso c’è l’innovazione, ma cos’è l’innovazione? È l’interpretazione di un bisogno e la capacità di realizzarla. Alla base c’è la creatività, ovvero la capacità di trovare idee nuove nel soddisfare un bisogno, nel momento in cui crei valore dalla tua idea, ovvero riesci a metterla in pratica, l’idea è possibile definirla innovativa.
Il corso è diviso in vari blocchi fatti da Monica Boni, CEO di Wattajob e trainer per questa mattinata: il primo riguardante proprio l’innovazione, attraverso vari step, dal brainstorming al design thinking, fino all’ideazione e creazione di un prototipo, fino alla presentazione con un breve pitch. Gli altri blocchi invece riguardano i social network, il giusto utilizzo di quest’ultimi per la creazione di un business attraverso una campagna di marketing vincente, portando l’esempio di una nuova azienda di ristorazione di pesce, e anche in questo caso si è passati alla parte pratica attraverso il metodo EAST, per la creazione di una campagna pubblicitaria. Ma anche di cyber security, su come saper conoscere e prevenire le minacce che si nascondono dietro l’angolo quando utilizziamo i social.
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Michelle Zarfati
SPECIALE PESACH 5784
