
Le autorità tedesche hanno arrestato un quinto presunto membro di una rete terroristica di Hamas attiva in diversi Paesi europei. L’uomo, identificato come “Borhan El-K.”, di origine libanese, è stato fermato martedì mentre entrava in Germania dalla Repubblica Ceca.
L’arresto è stato reso noto mercoledì dall’Ufficio del Procuratore federale tedesco. Secondo gli inquirenti, El-K. avrebbe avuto un ruolo chiave nella fornitura di armi e munizioni ai membri della cellula, che stava pianificando attacchi contro obiettivi israeliani ed ebraici in Germania e in altri Paesi europei. El-K. risiedeva in Danimarca e, secondo un procuratore senior, avrebbe cercato di rientrare nel Paese passando per la Germania. Le autorità danesi hanno perquisito la sua abitazione a Copenaghen e arrestato un altro sospetto nella stessa area. El-K. è accusato di appartenenza a un’organizzazione terroristica straniera. Già lo scorso agosto, El-K. avrebbe fornito al presunto operativo di Hamas “Wael FM”, arrestato a Berlino nell’ottobre scorso, un fucile d’assalto Kalashnikov, otto pistole Glock e 600 munizioni. Wael FM, anch’egli di origine libanese, era stato fermato insieme a due cittadini tedeschi, “Abed Al G.” e “Ahmad I.”.
Tutti e tre sono accusati di appartenenza a un’organizzazione terroristica straniera e di preparazione di un grave atto di violenza contro lo Stato.
Nell’ambito della stessa indagine, lunedì le autorità britanniche hanno arrestato a Londra “Mohammed A.”, cittadino del Regno Unito, per il suo presunto ruolo nel trasporto e nello stoccaggio di armi in Austria. Secondo gli investigatori, l’uomo avrebbe incontrato Abed Al G. a Berlino tra luglio e agosto, ricevendo armi destinate a un deposito segreto a Vienna, scoperto successivamente dalla Direzione per la Sicurezza dello Stato e l’Intelligence austriaca (DSN). All’interno del deposito, nascosto in una valigia, è stato trovato un arsenale composto da cinque pistole e dieci caricatori.
Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Die Welt, Mohammed A. sarebbe il figlio di Bassem Naim, alto funzionario politico di Hamas.













