Un nuovo episodio di violenza antisemita si è verificato sabato mattina a Yerres (Essonne), un sobborgo a sud di Parigi. Un uomo ebreo osservante è stato aggredito mentre rientrava dal mikveh, il bagno rituale ebraico, da un individuo che lo ha colpito ripetutamente, gridando insulti e minacce di morte.
Secondo quanto riportato da alcune fonti locali l’aggressione è avvenuta tra le 7:30 e le 7:45 del mattino. La vittima, identificata come Gilles Cohen, è stata descritta dalle fonti come un uomo di età compresa tra i 60 e i 67 anni. Al momento dell’attacco, indossava abiti religiosi riconoscibili, tra cui la kippah. L’assalitore si è avvicinato da dietro e ha iniziato a colpire la vittima violentemente. Durante l’aggressione avrebbe urlato frasi come: “Dirty Jew, I’m going to kill you” (sporco ebreo, ti uccido). Non solo: l’uomo avrebbe anche frugato nelle tasche della vittima, cercando denaro e – secondo la ricostruzione riportata da JFeed – le chiavi della sinagoga locale.
L’uomo ha riportato diverse contusioni, tra cui un danno a un occhio. È stato medicato dopo l’attacco, ma le ferite fisiche si accompagnano a quelle psicologiche, in una comunità che vive con crescente preoccupazione l’aumento degli episodi antisemiti. Al momento non risultano arresti e non sono stati diffusi ulteriori dettagli ufficiali dalle autorità francesi sull’identità o la cattura dell’aggressore. La vittima, secondo la fonte della polizia, “non è più ricoverata in ospedale. “Il suo occhio è molto, molto gonfio”, ha detto all’AFP Mendel Gourevitch, direttore della yeshiva di Brunoy, una città vicina a Yerres. “Questa è la prima volta che un attacco del genere si verifica in una zona relativamente “calma”, ha aggiunto il direttore. “La vittima è profondamente sotto shock ” ha detto domenica a Le Parisienne Benjamin Allouche, presidente dell’Assemblea delle comunità ebraiche dell’Essonne.
L’attacco ha subito suscitato indignazione. L’episidio si inserisce in un contesto di forte incremento di atti di antisemitismo in Francia, aggravati anche dalle tensioni internazionali legate al conflitto in Medio Oriente. La comunità ebraica locale, già provata da episodi recenti, interpreta l’accaduto come un campanello d’allarme sulla sicurezza quotidiana degli ebrei francesi.
Gli utenti hanno letto anche questi articoli
Il minhag delle kapparot con i polli: una tradizione da ripensare
Michael Sierra
Propaganda pro-Pal in Italia: ambiguità, legami con Hamas e rischi per la sicurezza
Luca Spizzichino
Numero di Settembre – Ottobre 2025
