
Dopo l’esibizione nella seconda semifinale dell’Eurovision Song Contest, che le ha garantito l’accesso alla finale di domani, Yuval Raphael, rappresentante di Israele e sopravvissuta al massacro del Nova Festival, ha condiviso un momento profondamente toccante vissuto sul palco: tra il pubblico, ha riconosciuto alcuni amici con cui si era nascosta per sfuggire ai terroristi di Hamas il 7 ottobre.
Di quel rifugio improvvisato, circa 40 persone sono state uccise, colpite da granate e colpi d’arma da fuoco. Yuval è una degli 11 sopravvissuti.
La sua emozione è stata immortalata in tre video diffusi dall’emittente pubblica israeliana KAN. In uno, si vede la giovane artista abbracciare un membro della delegazione israeliana; in un altro, viene accolta con gioia dal suo team; nel terzo, racconta con commozione di aver riconosciuto i suoi amici del rifugio tra gli spettatori. In un video girato da Keren Peles, autrice della canzone in gara, Yuval racconta: “Mi sono voltata verso il pubblico per salutare e ho visto i miei amici del rifugio. All’improvviso, ho scorto la mia migliore amica tra la folla, in alto. Non so come, ma l’ho riconosciuta. Mi ha dato una forza immensa”.
Durante la sua performance, alcuni spettatori hanno sventolato bandiere palestinesi e l’hanno fischiata, come già accaduto durante le prove generali. Ma la cantante 24enne non si è lasciata intimidire, ricevendo invece calorosi applausi dalla maggior parte del pubblico. Al termine del brano, ha esclamato: “Thank you, Europe! I love you! Merci, todà!”
Intervistata da Keshet 12 prima di salire sul palco, Yuval ha dichiarato: “Essere qui, da un punto di vista personale, è una grande vittoria. È la realizzazione di un sogno che ho sempre avuto”.