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    ISRAELE

    Enormi incendi alle porte di Gerusalemme

    IN AGGIORNAMENTO

    Grossi incendi sono divampati oggi nella periferia di Gerusalemme costringendo alla chiusura di alcune strade come la Route 1 e all’evacuazione di almeno cinque comunità: Neve Shalom, Latrun Interchange, Latrun, Mesilat Zion e Canada Park. Al momento si segnalano 12 persone leggermente ferite tra cui 2 neonati. N12 ha riferito di tre arrestati con l’accusa di incendio doloso.

    21:27 Secondo il KKL circa 1170 ettari di terra sono bruciati da questa mattina fino ad ora, tra cui la foresta di Eshtaol, il Canada Park che è stato quasi completamente distrutto, Anava, Kdoshim e l’area della foresta di Burma Road Shoresh.

    20:43 La Romania invierà domani due aerei – un aereo antincendio e un aereo di supporto logistico – per assistere negli sforzi antincendio. Questo segue la conversazione tra il ministro degli Esteri Gideon Saar e la sua controparte rumena, come riferito dal Ministero degli Esteri. Anche il ministro degli Esteri spagnolo Jose Manuel Albares ha parlato con Saar e ha indicato che la Spagna si unirà agli aiuti. Altri paesi hanno espresso la volontà di aiutare, tra cui Francia, Ucraina, Ecuador e altre nazioni che hanno offerto assistenza in elicottero.

    20:20 La Francia sta e valutando come poter aiutare Israele nel miglior modo possibile. Il ministro degli Esteri Gideon Sa’ar ha chiamato il suo omologo francese Jean-Noel Barrot questa sera per chiedere assistenza nella lotta contro gli incendi a ovest di Gerusalemme. I vigili del fuoco hanno dichiarato che circa 163 squadre antincendio, 21 ATV e gli aerei Shimshon stanno operando sul campo. Dodici aerei antincendio dovrebbero decollare al mattino. 12 vigili del fuoco sono stati leggermente feriti.

    19:21 I vigili del fuoco e la polizia si stanno preparando ad evacuare l’ospedale Alyn di Gerusalemme che ospita 35 pazienti ventilati. Il sovrintendente dei vigili del fuoco, Eyal Caspi, è rimasto ferito mentre stava evacuando i cittadini sulla Route 1.

    18:44 I vigili del fuoco e la polizia stanno evacuando le comunità di Neve Ilan, Shoresh, Nataf e Yad Hashmona, mentre gli incendi nell’area di Gerusalemme continuano a diffondersi verso est. L’ospedale Hadassah Ein Kerem ha chiesto al pubblico di non venire in ospedale “a meno che non sia assolutamente necessario” per mantenere i letti liberi e il personale disponibili in caso di ulteriori emergenze.

    18:18 Il ministro degli Esteri Gideon Sa’ar ha chiesto assistenza alla comunità internazionale ed ha parlato con i ministri degli Esteri di Regno Unito, Francia, Repubblica Ceca, Svezia, Argentina, Spagna, Macedonia del Nord e Azerbaigian, pronta la risposta di Italia e Grecia che stanno inviando aiuti.

    18:12 I vigili del fuoco stanno impiegando 12 aerei antincendio e 105 squadre a terra. Il comandante del distretto di Gerusalemme del servizio antincendio e di soccorso Shmulik Friedman afferma che gli incendi di oggi potrebbero essere i più grandi nella storia di Israele e che ci vorrà del tempo prima che gli incendi siano contenuti.

    17:57 Il Consiglio di sicurezza nazionale si è riunito per la gestione degli incendi a ovest di Gerusalemme e il primo ministro Benjamin Netanyahu si sta dirigendo verso il centro di comando.

    17:43 Lo Shin Bet è coinvolto nelle indagini sugli incendi nell’area di Gerusalemme, alcuni dei quali sono sospettati di essere incendi dolosi e sta collaborando con la polizia israeliana nell’individuazione di coloro che potrebbero aver scatenato alcuni incendi.

     

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    Cancellata la cerimonia di accensione della torcia a Gerusalemme e diverse città hanno annunciato che stanno anche annullando i loro eventi per Yom Haazmaut così come il raduno previsto per Hostages Square che è stato rinviato.

    Mercoledì Hamas ha pubblicato su Telegram un messaggio che incoraggia i palestinesi a “bruciare tutto ciò che possono di boschi, foreste e case dei coloni”.

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