
Ieri, a Gerusalemme il Primo Ministro Benjamin Netanyahu ha reso omaggio alla ZAKA, incontrando dirigenti, comandanti e volontari nell’hub principale dell’organizzazione. Netanyahu ha elogiato l’impegno della ZAKA durante l’operazione “Rising Lion”, definendoli “la vittoria dello spirito del popolo e dell’eternità di Israele”.
“Vengo qui per ringraziarvi a nome del popolo e dello Stato di Israele. Date una testimonianza di resilienza, sapendo che si fa tutto ciò che è possibile per la vita e per chi non c’è più. Non è semplice: guardare la morte non è una cosa da poco”, ha dichiarato Netanyahu, ricordando una tragica esperienza personale: “A diciotto anni ho sorretto un commilitone che è morto tra le mie braccia. Non è una cosa semplice… vedere parti del corpo, e c’è anche peggio.” Ha concluso con gratitudine: “Esprimo il mio apprezzamento più profondo, e quello di molti, per le vostre azioni, nei tempi normali ma soprattutto nei momenti di difficoltà e di dolore. Ma questo viene dal cuore. Vi ringrazio a nome dell’intero Stato di Israele.”